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One Piece 1079, il gesto di Shanks causerà un cambiamento radicale: quale sarà il futuro di Kidd [SPOILER]

Le seguenti parole potrebbero risultare dolorose per i suoi fan, ma con la terribile sconfitta che Eustass Kidd ha subito nel capitolo 1079 di One Piece, oramai è chiaro come la sua corsa per il titolo di Re dei Pirati sia stata profondamente compromessa.

Dopo aver visto nel capitolo 1076 il nuovo incontro tra la sua ciurma e quella del Rosso (che inoltre non è stato neanche il primo: sappiamo bene infatti come la perdita del suo braccio sia stata causata proprio dai membri della ciurma di Shanks), adesso scopriamo già gli sviluppi che ciò ha provocato.

Probabilmente a causa del suo carattere eccessivamente spericolato e la sua determinazione ad usare ogni mezzo per proseguire sulla sua strada, Kidd ha voluto dare il via alla lotta contro Shanks e i Giganti senza indugiare in alcun modo, vedendo davanti a lui solo due opzioni: la vittoria o la sconfitta, e quest’ultima non era una scelta viabile.

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Una fine che porta ad un nuovo inizio

Purtroppo però Kidd ancora non possiede la stoffa adatta per poter affrontare un personaggio come Shanks il Rosso. Il suo atteggiamento estremamente crudele e violento è stato più e più volte riportato all’interno del manga, e con esso il fatto di aver terrorizzato numerose persone in tutti i mari, specialmente dopo che è giunto nel Nuovo Mondo.

Shanks è venuto a sapere delle gesta di Kidd diversi minuti prima che il loro conflitto avesse inizio, e dal suo commento possiamo già vedere come non fosse totalmente lieto del suo operato. Tuttavia, quando Kidd si è trovato in procinto di mettere in pericolo coloro che Shanks protegge, questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso ed infuriare il Rosso.

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Kidd non aveva alcuna possibilità di vittoria sin dall’inizio, anzi, il suo destino è stato anche troppo “benevolo” in un certo senso. Anche se la Supernova fosse riuscita a mettere a segno il suo micidiale colpo distruggendo la flotta del Rosso, di certo Shanks non avrebbe indugiato neanche un po’ a lanciarsi sulla nave nemica ed uccidere di persona il capitano.

Questa però è davvero la fine per Kidd? Anche se a Shanks è “bastato” un colpo per demolire tutti i sogni della Supernova, il giovane capitano in un certo senso ha potuto mostrare di avere comunque del valore da 3 miliardi di berry che lo contraddistingue.

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Shanks ha voluto vedere nel futuro per scoprire come sarebbe andato il loro scontro, e ha preso molto sul serio la cosa dopo aver visto la devastazione che Kidd avrebbe causato, arrivando anche ad usare una delle tecniche più forti che abbiamo mai avuto modo di conoscere in One Piece, poiché utilizzata dal Re dei Pirati in persona.

Nonostante tutti gli aspetti negativi di questa vicenda, ci sono delle cose che questo capitolo ha portato e che vale la pena menzionare. Con Damned Punk Kidd riuscì a sconfiggere Big Mom, e questo suo asso nella manica adesso è stato utilizzato sin dall’inizio nella lotta contro la ciurma del Rosso; ciò ci mostra quanto forte egli sia diventato, visto che questo attacco avrebbe polverizzato l’intera flotta.

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Dobbiamo contare inoltre come la sua sconfitta sembri in un certo senso “ingiusta” nel modo in cui è stata raggiunta. Kidd inizialmente aveva preso di mira la flotta di Shanks, e quest’ultimo si è lanciato con il suo Kamusari mentre il capitano si trovava impegnato a mirare un altro bersaglio, cogliendolo così di sorpresa. In aggiunta c’è stato poi l’attacco di Dori e Brogi, i quali hanno affossato qualunque possibilità di fuga dei pirati affondando la loro nave, nonostante essi si fossero già arresi.

Ciò che Kidd ha subito però è causa del suo stesso male: come abbiamo detto prima, nemmeno lui si è comportato in modo esattamente corretto durante il suo viaggio verso il One Piece, e adesso ha dovuto confrontarsi direttamente contro qualcuno di nettamente più potente, e che non prende alla leggera le minacce verso i più deboli.

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Questo risvolto era necessario per la Supernova, anche se ciò ha condotto alla perdita di ogni cosa: dei Poneglyph, della ciurma, della nave a cui teneva. Essere sconfitti in una battaglia non significa perdere la guerra, e Kidd adesso potrebbe aver ottenuto “la sveglia” che necessitava, scoprendo come farsi largo con distruzione e caos non è il modo ottimale con cui procedere.

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Marina Flocco

Marina Flocco

Fruitrice seriale di videogiochi, anime, manga, tutto ciò che è traducibile dal giapponese.

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