Dopo i primi spoiler del capitolo 1079 di One Piece, gli appassionati del manga di Eiichiro Oda quasi stentavano a credere a ciò che è stato rivelato dinnanzi ai loro occhi. Non solo l’autore ha voluto mostrare in modo chiaro la grandissima potenza di Shanks il Rosso, ma ciò è stato effettuato a discapito di un personaggio che sembrava essere ormai ad un livello di potenza piuttosto importante, seppur ovviamente non equiparabile allo Yonko.
Il destino di Kidd e della sua ciurma, che possiamo testimoniare in questo nuovo capitolo, rende evidente come l’aver battuto Big Mom non dovrebbe essere motivo per montarsi la testa, specie se ci si ritrova davanti ad un combattimento con un altro Yonko. Adesso, le azioni spietate e crudeli di cui Kidd si è macchiato durante tutto il suo percorso fino ad Elbaf raggiungono il loro culmine, con Shanks che decide di aprirgli gli occhi con una buona dose di Haki.
Non appena è stato possibile scoprire ulteriori informazioni sul capitolo, tutti i fan di One Piece (e in particolare quelli di Kidd) sono rimasti scioccati, orripilati, devastati dalle implicazioni che la storia ha appena dato vita. Il viaggio di Kidd e della sua ciurma non è stato facile, e il gruppo ha raggiunto il Nuovo Mondo stringendo i denti e facendosi largo tra tutto e tutti.
La fine di Kidd
La nomea che lui e i suoi compagni hanno ottenuto non è stata per nulla positiva: Kidd si è mostrato un capitano mosso dalla violenza, arroganza e prepotenza, e questo suo atteggiamento lo ha infine portato a doversi scontrare contro la dura realtà: tutto ciò non basta per essere un pirata potente, non senza una forza adeguata.
Kidd è stato reso uno dei personaggi “rivali” di Luffy e Law, avente anche un ruolo importante durante la saga di Wano e una taglia addirittura simile a quella di Luffy, uno dei personaggi attualmente ritenuti tra i più pericolosi e forti in One Piece.
Ciononostante, Oda ha deciso di usare proprio Kidd come “esempio” per dimostrare il divario esistente tra un pirata come lui e uno Yonko, forse sfruttando ciò come monito per i fan riguardo gli esiti delle prossime battaglie (come ad esempio quella tra Law e Barbanera attualmente ancora in corso), cosicché essi possano rendersi conto che, nonostante tutto, la forza di uno Yonko non è un qualcosa di così facilmente raggiungibile.
Proprio per questo, alcuni fan sono arrivati a sostenere come quest’azione da parte di Oda sia stata decisamente irrispettosa nei confronti di Kidd e anche di Killer. Il loro sviluppo a Wano sembra essere stato piuttosto vano, se davvero il mangaka ha deciso di mettere un punto definitivo al loro viaggio in questo modo.
Tuttavia, tra i fan più disperati e inorriditi c’è ancora chi sembra avere un minimo di speranza. L’aver subito tutte queste ferite, ed essersi trovato a perdere i Poneglyph pur di non morire, potrebbe non essere in realtà la fine di Kidd.
Adesso, però, Kidd dovrà fare i conti con la verità dei fatti: non è abbastanza potente per affrontare gli altri concorrenti per il One Piece, e ora si ritrova in un territorio “nemico” senza neanche più la sua fidata nave, o un altro mezzo che possa portarlo altrove. In aggiunta, sia lui che Killer sono finiti in acqua dopo aver perso conoscenza, finendo così in una situazione ancora più rischiosa di prima.