Nel 2023, i crimini informatici si sono evoluti oltremodo rispetto ad alcuni anni fa. Anche attaccare al proprio PC una semplice chiavetta USB può causare disastri o tragedie che fino a poco tempo fa avremmo immaginato fossero possibili solo nei film.
Questo è il caso di un giornalista ecuadoriano, Lenin Artieda, che è rimasto ferito proprio a causa di una chiavetta USB dall’apparenza sospetta fin dall’inizio. E non sembra nemmeno essere stato l’unico ad aver subito questo destino: secondo quanto riporta la BBC, in Ecuador ci sono stati diversi attacchi a varie testate giornalistiche condotti proprio utilizzando una semplice chiavetta di questo tipo.
Nel caso del giornalista Lenin Artieda, egli ha ricevuto una lettera con all’interno della busta proprio una semplice chiavetta USB. Quando Lenin l’ha attaccata al computer, questa è esplosa coinvolgendo il giornalista e ferendolo.
Gli attacchi alle altre redazioni
Secondo le fonti della BBC, pare che almeno altre cinque redazioni di testate giornalistiche ecuadoriane siano state colpite da attacchi di questo tipo in tutto il paese. Il governo ha naturalmente condannato gli attacchi, affermando come questi possano essere considerato come una vera e propria violenza alla libertà d’espressione, oltre che tentativi inaccettabili di intimidire i giornalisti.
Secondo il Ministro dell’interno Juan Zapata, le chiavette USB proverrebbero tutte da una sola città. In ogni caso, dopo questa vicenda tutte le buste sospette ricevute dalle redazioni in giro per il paese non sono state aperte e sono finite invece nelle mani delle autorità. Uno dei dispositivi ha subito una detonazione controllata da parte della polizia e, secondo la polizia scientifica, le chiavette USB contengono esplosivi di tipo militare.
C’è il sospetto che questo attacco possa avere qualcosa a che fare con i cartelli della droga, i cui membri da mesi ormai tentano di intimidire e terrorizzare gli abitanti di Guayaquil. Si tratta di una delle più grandi città dell’Ecuador, nonché il luogo in cui almeno tre delle cinque chiavette sono state spedite. Da mesi, le strade della città sono piagate da uccisioni e dall’esposizione di cadaveri o corpi mutilati.
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