L’episodio 10 di Trigun Stampede si apre con Vash e Wolfwood che cavalcano attraverso il deserto per raggiungere July. Una voce alla radio, lo stesso speaker che ha accompagnato gli spettatori per tutto l’anime, dice che secondo le ultime scoperte sul caso dei plant scomparsi, questi si troverebbero proprio nella città dove si stanno dirigendo i due.
Zazie the Beast, con il suo nuovo character design che abbiamo visto in questo “retelling” dell’opera di Yasuhiro Nightow, parla con Meryl e Roberto, dichiarandosi parte del pianeta, come se fosse egli stesso un worm. Il dilemma di questo personaggio è se affidare il pianeta agli umani o ai plant, ma il suo discorso viene interrotto da William Conrad.
Quest’ultimo mostra a Meryl e Roberto le stanze dove svolge i suoi esperimenti, frutto dei quali sono E.G. the Mine, Monev the Gale, Zazie the Beast, Livio the Double Fang a Nicholas the Punisher: sta parlando proprio di Wolfwood.
L’obiettivo di William Conrad è creare una forma di vita perfetta, ma gli esseri umani su cui ha svolto esperimenti sono semplicemente diventati più resistenti e più forti, ma avevano gli stessi limiti di qualsiasi altro umano. I plant come Knives sono invece creature del tutto perfette, secondo lo scienziato dell’Occhio di Michael.
L’organizzazione religiosa che venera i plant è al centro di questa nuova versione di Trigun, così come lo era nel manga. Nell’anime di Madhouse veniva solo accennata ed era presentato il personaggio di Chapel the Evergreen, che fungeva da mentore per Wolfwood, ma non era troppo approfondita la parte più sci-fi, elemento che è invece molto presente in Trigun Stampede.
William Conrad mostra a Meryl e Roberto la creazione di cui va più orgoglioso, una ragazza, Elendira, mezzo umano e mezzo plant, dai poteri spaventosi. Riesce infatti a controllare telepaticamente, e in questo assomiglia a Legato, chiodi appuntiti con cui attacca i due giornalisti, che fuggono e cercano di andare ad avvisare Vash, avendo scoperto che si tratta di una trappola.
Nel frattempo Wolfwood vede le ferite di Vash e gli domanda se è quello il prezzo da pagare per cercare di salvare tutti. Il protagonista risponde che lo fa in automatico, non sta tanto a pensarci, gli viene naturale il suo pacifismo e la sua etica che applica in modo ferreo ogni volta, talvolta fallendo, talvolta riuscendoci.
L’episodio si conclude con un faccia a faccia tra Vash e Knives, e uno tra Wolfwood e William Conrad. Scopriamo alcune cose sul passato e sul background del dottore, non è sempre stato freddo e spietato come appare. July è la città più ricca delle sette, la CGI rende bene l’idea e il concetto di questo luogo, che è l’opposto di Jeneora Rock, contrapposta alla miseria e alla povertà troviamo lo sfarzo e il lusso.
Trigun Stampede a questo punto si butta sulla filosofia e sui discorsi di principi etici, sulla natura degli uomini, sulla posizione di Knives al riguardo, sulle sue idee, sulla morale di Vash e riesce ad alternare l’azione con l’approfondimento del background dei personaggi principali, fornendo uno sguardo più ampio sulla trama generale dell’anime e sulle sue sfaccettature che riguardano il destino del pianeta desertico.
Trigun Stampede è disponibile in streaming su Crunchyroll.
