Nel corso della sua opera, Eiichiro Oda ha introdotto un numero di Frutti del Diavolo sempre più grande, e poi ha rivelato anche ad altri concetti e tipologie di forza esistenti in One Piece, come nel caso dell’Haki. Ci sono pirati che non necessitano miracolosi poteri per combattere, e che sfruttano solo la loro forza di volontà e auto-disciplina; dall’altro lato, c’è anche chi è in grado di utilizzare entrambi i concetti senza dover per forza limitarsi ad uno solo.
Il dibattito su quale tra i due sia il più forte ha sempre infiammato la discussione, specialmente da quando a Wano durante la lotta tra Luffy e Kaido abbiamo scoperto come gli effetti dell’Haki possano in un certo senso essere “annullati” dai Frutti del Diavolo e vice-versa. Un altro esempio di ciò inoltre è arrivato durante questo nuovo arco, e riguarda nello specifico il confronto tra Barbanera ed un pirata alleato.
A proposito di Barbanera, la sua forza per ora non è stata mostrata totalmente. Durante la guerra di Marineford abbiamo avuto un assaggio delle sue capacità, ma è più che probabile che le sue abilità siano aumentate nel corso del tempo. Giunti a questo punto, con la Saga Finale in divenire, è chiaro che non mancherà molto prima che Oda sveli la reale forza di Barbanera; intanto, però, dobbiamo ricordare che le idee originali riguardo il Frutto da lui ingerito, lo Yami Yami no Mi, mostravano un potere più brutale e invincibile di quanto potrebbe sembrare ora.
Una forza incontrastabile
Il Frutto di Barbanera, lo Yami Yami no Mi (o Frutto Ombra Ombra per chi lo preferisce “italianizzato”) è di sicuro tra quelli più potenti sinora conosciuti nell’universo di One Piece, arrivando a raggiungere in potenza anche quello di Kizaru e di Akainu, rispettivamente il Pika Pika no Mi e il Magu Magu no Mi.
Nelle bozze iniziali di Oda, in cui è possibile vedere i primissimi abbozzi e idee relative al personaggio di Teach e al potere di cui diventa possessore, vi è anche una piccola descrizione scritta dall’autore riguardo le capacità che il Frutto in questione sarebbe stato in grado di donare al terribile pirata.
Esso avrebbe ottenuto le caratteristiche dell’oscurità nel senso letterale di questa frase, rendendolo del tutto immune a qualunque cosa. L’unica sua debolezza sarebbe stata data dall’acqua di mare (ma non è chiaro invece per quanto riguarda l’agalmatolite), effetto comune per tutti i Frutti del Diavolo.
In più, con questo Frutto Teach sarebbe diventato facilmente superiore anche ai tre più grandi Ammiragli della Marina. Oda aggiunge poi poi anche un’insensibilità completa al calore, al freddo, al dolore o ad effetti che possono provocare intorpidimento o stordimento. Nella bozza, possiamo vedere alcuni esempi della figura che Teach assume utilizzando il potere dell’oscurità, chiedendo anche al suo avversario se “ha mai combattuto contro l’oscurità”.
Tra tutti i cambiamenti, quello più grande che possiamo notare nei poteri attuali del Frutto è la resistenza al dolore: adesso, Barbanera finisce con il percepire sul suo corpo un dolore moltiplicato a seconda del danno che va a ricevere se non riesce ad assorbirlo in tempo. Inoltre, a differenza degli altri Rogia, per adesso non permette a Barbanera di assumere gli stati elementali del Frutto, come la possibilità di disperdersi, riformarsi o rigenerarsi.
Non è detto però che esso rimarrà sempre così: il risveglio del Frutto potrebbe portarlo finalmente ad ottenere queste capacità “estreme”, che così lo renderebbero una forza decisamente temibile.