Da una ventina di capitoli in One Piece ha avuto inizio un importante arco narrativo per la serie: esso non solo dà ufficialmente il via alla Saga Finale, ma anche alla rivelazione di alcuni elementi cruciali per la storia.
Questo fattore capita inoltre in un momento piuttosto ottimale: Oda ha potuto festeggiare i 25 anni della serie con un quindicesimo film, riguardante uno dei personaggi più amati dai fan della sua opera, ovvero Shanks il Rosso. Questo personaggio adesso inizia a diventare più rilevante che mai, e a fare delle mosse molto più concrete di prima.
Adesso che One Piece Red è giunto ufficialmente su Amazon Prime Video, permettendo così ai fan di visionarlo anche senza doversi dirigere al cinema, in molti probabilmente scopriranno alcuni segreti relativi a degli elementi inseriti nel film, i quali ricevono spiegazione solamente nel volumetto speciale “4 billion”. Uno di questi è certamente la particolare tecnologia che consente ad Uta di fare dirette streaming dall’isola di Elegia (ATTENZIONE: NELLE PROSSIME RIGHE CI SARANNO SPOILER DI ONE PIECE RED).
La tecnologia che non verrà mai alla luce
Quella che vediamo in One Piece Red è una tecnologia davvero bizzarra: attraverso dei particolari Den Den Mushi trovati sulla spiaggia, dopo che sono stati trasportati ad Elegia dalle onde, Uta è diventata capace di fare dirette streaming in grado di raggiungere tutto il mondo, e di interagire con i suoi fan effettuando concerti musicali.
Questa tecnologia però ha delle origini importanti, le quali sono state rivelate da Eiichiro Oda attraverso le sue note poi rese pubbliche in occasione del film. Questi Den Den Mushi furono sviluppati appositamente da Vegapunk, mostrandosi come dei prototipi per dei Den Den Mushi capaci di trasmettere il live su scala mondiale. Tuttavia, questa tecnologia così avanzata alla fine è andata perduta a causa di un naufragio vicino l’isola in cui si trovava Uta, permettendole così di entrare in possesso di tali strumenti.
Non è stato spiegato in che modo lei potesse collegarsi direttamente agli schermi in giro per il mondo, ma si può presupporre che il dispositivo sia una sorta di trasmettitore che consente di proiettare il video attraverso gli altri Den Den Mushi. Certo, probabilmente Vegapunk dovrebbe essersi già accorto di aver perso questi dispositivi, ma forse anche lui era un grande fan di Uta, e ciò l’avrebbe portato a non sollevare la questione.