La saga di Final Fantasy ha sempre avuto ispirazioni ad altri franchise, lo dimostrano ad esempio i ricorrenti personaggi chiamati Biggs e Wedge, i cui nomi derivano da due personaggi di Star Wars. Oppure nell’ottavo capitolo il design di Squall si ispirava all’aspetto dell’attore River Phoenix. Final Fantasy XVI ovviamente non fa eccezione, e anch’esso ha avuto diverse ispirazioni a opere amate dal team di sviluppo.
Durante un’intervista, gli sviluppatori della nuova fantasia finale hanno parlato delle opere che hanno ispirato il gioco, tra cui figurano un sacco di titoli sia recenti che non. Il producer Naoki Yoshida ha rivelato che a ispirarlo principalmente sono stati i romanzi della serie Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di George R.R. Martin e la serie televisiva tratta da essi (Il Trono di Spade). La serie è stata un vero e proprio punto di riferimento anche per il director Hiroshi Takai, assieme alla saga videoludica di God of War.
Yoshida ha poi parlato di come gli scontri tra gli Eikon siano ispirati ai tokusatsu Ultraman e Godzilla e agli anime Neon Genesis Evangelion e L’attacco dei Giganti. Il curatore del sistema di combattimento del titolo, Ryota Suzuki, ha invece dichiarato di essersi sentito ispirato dai film di John Wick e Blade, e che queste influenze sono riconoscibili nel lavoro che ha fatto per il gioco.
A proposito di Final Fantasy XVI
Ormai mancano poco più di 3 mesi all’uscita del gioco, che ricordiamo sarà inizialmente un’esclusiva di PlayStation 5. Il gioco uscirà anche su PC dopo il termine dell’accordo di esclusività con Sony, anche se ci vorrà un bel po’ di lavoro per realizzare un ottimo port, come dichiarato recentemente dal già citato Yoshida.
FInal Fantasy XVI sarà ambientato nel mondo di Valishtea, diviso in sei regni sull’orlo della guerra a causa di una malattia chiamata Blight. Si tratta del primo capitolo della serie principale non MMO a essere ambientato in un mondo medioevale da Final Fantasy IX, oltre che del primo titolo della serie ad avere un doppiaggio italiano.
Fonte: Multiplayer.it.
