È notizia di pochi minuti fa della morte di Leiji Matsumoto, uno degli autori più importanti nel panorama manga e anime giapponese. L’artista è deceduto lo scorso 13 febbraio per un’insufficienza cardiaca. La notizia è stata data dai media giapponesi solo da pochi minuti.
“Leiji Matsumoto é in viaggio verso il mare delle stelle..”
Leiji Matsumoto e le sue opere: l’amore sconfinato per il sci-fi
Leiji Matsumoto é stato uno degli autori più profili ci tra gli anni Settanta e Ottanta, l’epoca che ha dato vita ai manga e all’animazione giapponese contemporanea. Se nominiamo Matsumoto, noi italiani sicuramente pensiamo a Capitan Harlock. Nato come manga nel 1977, l’anno successivo venne prodotta la famosissima serie animata, andata in onda dal 1978 al 1979 in 42 episodi.
E per l’appunto, la serie di Capitan Harlock venne trasmessa in Italia a “tempo record”: a pochi mesi dalla sua messa in onda a giapponese, l’anime sbarcò infatti su Rai 2 nel corso del ‘79. In poco tempo divenne un cult anche nella nostra Penisola.
Ma Leiji Matsumoto per l’appunto ha realizzato tantissime opere sci-fi, esprimendo tutto il suo amore per questo genere. I suoi primi lavori risalgono agli anni Cinquanta/Sessanta. Sono due le opere che lo hanno consacrato e reso così famoso. La prima è stata Gun Frontier, manga western/sci-fi del 1972.
La seconda invece ha costituti davvero una pietra miliare per il panorama manga e anime giapponese: Space Battleship Yamato (La Corazzata Yamato), nota da noi per molti anni come Star Blazers. La prima serie animata uscì nel 1974 e ha formato diversi altri autori illustri, come Hideaki Anno. Infatti La Corazzata Yamato è nota essere l’opera preferita dall’autore di Neon Genesis Evangelion).
Come non ricordare poi Queen Emeraldas, La Regina dei 1000 anni e Galaxy Express 999. Altre opere iconiche nel mondo degli anime e dei manga, anch’esse note al pubblico italiano (specie Galaxy Express 999).
Non possiamo che stringerci intorno alla famiglia di questo grandissimo autore. L’eredità di Leiji Matsumoto rimarrà sempre nei nostri cuori e non potremo mai dimenticare le sue opere e il suo amore per il genere sci-fi.
Arrivederci, Maestro…
LEGGI ANCHE: L’inestimabile valore della poetica di Leiji Matsumoto
Fonte: Livedoor News
