Il capitolo 1075 di One Piece ci porta davanti alla possibilità di vedere presto una delle alleanze che mai ci saremmo aspettati. Con i Seraphim in movimento per attaccare il CP0 e i vari Punk, sembra che qualcuno abbia preso di mira i padroni di Egghead e i loro ospiti, e dalle parole di Shaka pare che il loro fine ultimo sia uccidere tutte le persone presenti sull’isola.
La potenza di queste macchine da guerra realizzate dallo scienziato stesso è indomabile, e la stessa Lilith spiega che essi non possono essere battuti. Ciononostante, combattere per la propria sopravvivenza è l’unica cosa che i Punk potranno fare, contando anche sull’aiuto dei Mugiwara.
A proposito di aiuto, nel capitolo vediamo anche come Zoro si sia trovato ad affrontare S-Bear e S-Hawk, i quali erano in procinto di attaccare Lucci e Kaku mentre si trovavano legati e privi di sensi. Questa scena ha stupito abbastanza i fan: Zoro, spadaccino dall’animo rigido e impossibile da sviare, ha coscientemente preso la decisione di salvare i due agenti, nonostante essi fossero dei nemici.
Lo sviluppo di Zoro
Quando i Seraphim hanno attaccato la sala di controllo, Zoro ha detto a Luffy di aiutarlo a portare via da lì Lucci e Kaku; questa richiesta è stata decisamente inaspettata da alcuni fan, che rammentano come un’esortazione del genere sembrerebbe più un qualcosa che proporrebbe Luffy, e che Zoro farebbe controvoglia.
Tuttavia, ciò che vediamo nel capitolo 1075 di One Piece in realtà è il risultato dell’influenza di Luffy su Zoro, avvenuto dopo un lungo periodo di tempo all’interno della ciurma. Luffy ha sempre dimostrato un grande senso di giustizia e un forte legame con i suoi amici, e questo ha avuto un impatto significativo sullo spadaccino.
Quando nel capitolo 176, uscito ben 22 anni fa, Luffy chiese a Zoro di salvare Smoker, il viceammiraglio della Marina che ha incontrato i Mugiwara a molte riprese durante la loro avventura, Zoro ha capito l’importanza di questo gesto e ha deciso di agire di conseguenza.
Il fatto che Luffy abbia chiesto a Zoro di salvare Smoker ha dimostrato il rispetto che Luffy ha per tutti coloro che hanno dimostrato di essere un alleato, non importa la loro appartenenza. Adesso, Zoro ha deciso di fare lo stesso, dimostrando che la giustizia e la lealtà non sono necessariamente legate alla fazione a cui si appartiene.
Inoltre, questa richiesta ha dimostrato l’importanza dell’empatia e della compassione, qualità che appartiene anche ai Conquistatori più grandi. Anche se Smoker era un ufficiale della Marina, Luffy e Zoro hanno capito che salvare la vita di una persona è sempre la cosa giusta da fare, indipendentemente dallo schieramento.
Lo sviluppo del personaggio di Zoro adesso è diventato più evidente che mai: egli è passato dal salvare un nemico solo perché stava “eseguendo l’ordine del capitano” a muoversi in modo indipendente, esortando Luffy a fare lo stesso. Il tempo insieme a Luffy ha modellato in modo evidente il suo carattere, aprendolo anche a delle scelte che probabilmente non dovrebbero appartenere ad uno spietato spadaccino.
L’atteggiamento mantenuto da Luffy nel corso della serie lo ha portato a cercare sempre il bene degli altri e a non guardare solo ai propri interessi, ed ora questo è diventato anche l’elemento che ha condotto Zoro a voler aiutare Lucci e Kaku nonostante tutto.
