Lo scorso anno Patrick Stewart ha fatto il suo ritorno nel ruolo del Professor Charles Xavier degli X-Men con il film Doctor Strange in the Multiverse of Madness, dove aveva un ruolo abbastanza minore nella seconda metà del film. L’apparizione dell’attore era stata accolta positivamente. Ma se quel cameo fosse solo il primo ritorno dell’attore nei panni del personaggio nel Marvel Cinematic Universe.
In una recente intervista fatta all’attore durante l’evento per l’uscita della terza e ultima stagione di Star Trek Picard, sono state chieste all’attore alcune cose riguardo il suo ruolo di Xavier, ed è stato lasciato intendere che forse rivedremo questa versione del personaggio Marvel in futuri progetti e forse accompagnato anche da una vecchia conoscenza. Inizialmente Stewart ha scherzato dicendo che potrebbe prendere in prestito la sedia a rotelle di Xavier, visto che stare in piedi sta diventano difficoltoso.
Ha poi continuato dicendo che non poteva dire cosa si potrebbe essere nel futuro di Xavier, ma ha rivelato che Ian McKellen (interprete di Magneto nei film sugli X-Men della Fox) ha reagito positivamente alla sua apparizione nel secondo capitolo dedicato a Doctor Strange, e che l’avrebbe fatto anche lui. Su questo l’attore ha poi detto che né lui né McKellen hanno finito con Xavier e Magneto, e che “hanno dei piani”.
I rumor sul ritorno di Patrick Stewart
Poche settimane fa l’attore aveva detto di rimanere in standby per quanto riguarda una sua probabile apparizione nel terzo capitolo di Deadpool, mentre alcuni rumor vogliono la sua versione di Xavier apparire un’ultima volta in Avengers: Secret Wars. Se si uniscono i rumor alla dichiarazione di Stewart, si potrebbe quasi speculare anche su un possibile ritorno del Magneto di McKellen nel film corale che chiuderà la saga del Multiverso dell’MCU in Deadpool 3.
Di recente il CEO dei Marvel Studios Kevin Feige ha dichiarato di sapere quando introdurranno i mutanti e gli X-Men nell’MCU. Loro ci hanno lavorato per anni, e adesso hanno trovato la risposta che cercavano, anche se non possono ancora parlarne apertamente.