Da quando Elon Musk ha potuto mettere le mani su Twitter, la piattaforma social più nota al mondo dopo Facebook utile a seguire le chiacchiere del momento e ad aggiornarsi in tempo reale su cosa accade intorno al globo, le cose non sono andate proprio come molti si aspettavano.
Il neo-CEO ha potuto intraprendere in modo diretto delle campagne contro i bot che abitano il social, e sembra mirare a purgare in modo quasi totale la loro presenza sul sito. Questa sua decisione però ha anche delle conseguenze negative, come l’introduzione di servizi a pagamento per l’API di Twitter.
Ci sono state ulteriori scelte da parte di Musk che hanno condotto a creare diverso malcontento da parte dell’utenza, e anche per questa ragione il nuovo CEO ha deciso di chiedere direttamente a loro se forse sarebbe stato meglio per lui mettere qualcun altro al controllo della piattaforma. Dopo un sondaggio realizzato sul suo profilo, la richiesta di un nuovo CEO al suo posto era ormai piuttosto evidente, e adesso sembra che Musk abbia finalmente trovato la figura “abbastanza pazza da accettare quest’incarico”: il suo cane.
Il nuovo CEO di Twitter al posto di Elon Musk
Il 15 febbraio, Musk ha infine dato il grande annuncio: il suo cane Floki, razza Shiba Inu, è diventato ora il CEO di Twitter. Ovviamente, quella che possiamo osservare è semplicemente una battuta da parte del geniale imprenditore a capo di Space X e Tesla.
In diverse foto pubblicate sul proprio account, Musk mostra Floki seduto presso una scrivania, vestito di tutto punto e con degli occhiali da vista, mentre si prodiga ad iniziare la giornata lavorativa negli uffici di un grattacielo.
Davanti al nuovo CEO vi è un foglio con sopra stampato il logo di Twitter, uno spazio per firmare, il nome di Floki e il titolo di “chief executive officer”. Commentando l’immagine, Musk ha avuto solo complimenti per questo nuovo dirigente: “molto meglio dell’altro tizio”, “è perfetto per questo lavoro!”. Più tardi ha pubblicato anche una foto che ritrae il cane con degli occhiali, accompagnato da ulteriori lusinghe da parte di Musk: “è eccezionale con i numeri!”.
Dobbiamo dire che Floki sembra sentirsi piuttosto a proprio agio nel nuovo posto di lavoro; forse questo Shiba Inu saprà effettivamente comprendere cos’è che l’utenza richiede di più, e magari porterà ad un aumento esponenziale di tweet contenenti video di cani, dopo anni e anni in cui i gatti hanno dominato la scena.