L’acquisizione di Activision da parte di Microsoft sta facendo discutere l’antitrust, ma un avvenimento recente sembra poter smuovere le acque in favore dell’operazione dell’azienda videoludica. La commissaria della Federal Trade Commission americana Christine Wilson ha infatti dato le sue dimissioni con un articolo pubblicato sul Wall Street Journal. Era l’unica commissaria del partito repubblicano ad essere dentro l’FTC.
Nell’articolo Wilson non solo dà le sue dimissioni, ma accusa anche la giurista e collega Lina Khan di aver abusato del suo potere per ottenere i risultati che desiderava. Secondo quanto si legge nell’articolo, Wilson avrebbe ripetutamente fallito nel convincere Khan e colleghi a fare la cosa giusta e si rifiuterebbe di dare al loro tentativo qualsiasi legittimità rimanendo dentro la commissione. Negli scorsi mesi la repubblicana aveva criticato gli sforzi della giurista democratica di reprimere i poteri delle aziende utilizzando l’antitrust e le regolamentazioni con le quali si volevano vietare le clausole di non concorrenza.
Nell’articolo sono citate anche alcune acquisizioni avvenute negli ultimi tempi come esempio di abusi di potere, come quella di Within da parte di Meta, in cui la Khan avrebbe dovuto essere esclusa dalle votazioni perché prima dell’acquisizione aveva dichiarato che secondo lei l’azienda di Zuckerberg non avrebbe più dovuto essere in grado di fare altre acquisizioni.
Le dimissioni della Wilson e il vantaggio di Microsoft
Con le dimissioni della Wilson, nella Federal Trade Commision rimangono solo 3 dei 5 membri previsti, visto che lo scorso ottobre si è dimesso il commissario repubblicano Noah Joshua Philkps per l’operato della commissione.
Ma perché questa potrebbe essere una buona notizia per Microsoft? Perché la situazione potrebbe essere una vera e propria scossa per l’FTC, che sta cercando da tempo di bloccare l’acquisizione di Activion Blizzard. L’FTC ha fatto una causa legale contro Microsoft, che verrà discussa in tribunale nelle prossime settimane, anche se l’avvocata dell’azienda si è detto fiduciosa di poter vincere molto facilmente e di riuscire a “schiacciare” l’FTC in tribunale.
Secondo alcune dichiarazioni, l’acquisizione sta subendo tentativi di sabotaggio anche dalla Sony, che avrebbe smesso di comunicare sia con Activision che con Microsoft.
Fonte: Multiplayer.it.
