La modalità online di FIFA 23 chiamata Ultimate Team ha reso il simulatore calcistico di EA Sports uno dei titoli più giocati degli ultimi anni, continuando a portare nelle casse della società statunitense centinaia di milioni di dollari, grazie anche alla grande quantità di crediti virtuali da spendere nel gioco, acquistati tramite vero denaro.
A causa delle grandi somme di denaro spese per creare squadre su Ultimate Team, questa modalità è stata oggetto di vari attacchi hacker negli ultimi anni, in cui le vittime hanno assistito a diverse vulnerabilità del sistema anti-cheat sfruttate per vincere partite, o peggio ancora, per rubare crediti ad altri giocatori, i quali hanno visto sparire il frutto dei loro investimenti fatti con denaro reale.
L’ultimo caso del genere potrebbe essere il più clamoroso dall’uscita di FIFA 23, in quanto vede protagonista un povero giocatore che si è visto scartare dagli hacker alcune tra le sue carte FUT più costose, ricevendo da EA un risarcimento irrisorio rispetto alla somma di crediti persa.
Il risarcimento per i crediti persi su FIFA 23 ha del ridicolo
Il giocatore in questione ha postato su Reddit la sua testimonianza su quanto accaduto, raccontando di come gli hacker abbiano scartato le sue carte FUT del valore di 6 milioni di crediti, mostrando la risposta ricevuta dall’assistenza clienti di FIFA 23, la quale ha deciso di rimborsare lo sfortunato utente con soli 2,474 crediti, una cifra irrisoria rispetto a quella persa.
Nell’immagine presa direttamente dal post su Reddit del giocatore, possiamo vedere alcune tra le carte scartate dagli hacker, come ad esempio Paul Pogba, Dirk Kuyt e Xabi Alonso, tutte carte speciali dal grande valore, senza tralasciare il fatto che la carta Player of the Month di Kylian Mbappè, ottenibile solo per un periodo di tempo limitato attraverso le “sfide creazione rosa”, ha un valore che supera i 2 milioni di crediti.
La risposta dell’assistenza clienti EA, presente nell’immagine postata sopra, ha fatto infuriare il giocatore e tutti gli utenti, che nei commenti hanno avuto modo di esprimere tutto il loro disappunto verso l’azienda, facendo peggiorare ancora di più la reputazione del gioco e dei suoi sviluppatori.
Il creatore del post ha inoltre dichiarato nei commenti che i crediti presenti sul suo account di FIFA 23 non sono stati rubati dagli hacker, i quali si sono “limitati” a scartare le carte Ultimate Team ottenute dopo aver speso milioni di crediti, guadagnati grazie agli acquisti in game effettuati con soldi reali.
Al momento non ci sono ancora dichiarazioni ufficiali da parte di EA in merito all’accaduto, un silenzio che rischia di mettere in cattiva luce l’azienda, già soggetta a critiche a causa di una modalità di gioco che continua a creare controversie tra gli utenti. Restiamo quindi in attesa di novità, nella speranza che la situazione si possa risolvere per il meglio in favore del giocatore danneggiato.
