Il Cerbero Podcast è finalmente diventato un bambino vero. Il trio cerberesco è sempre stato etichettato come “il podcast che non è un podcast”. La struttura stessa del prodotto rendeva infatti impossibile la fruizione esclusivamente audio.
Dopo lo sbarco su YouTube, però, il Cerbero Podcast ha inaugurato un nuovo format settimanale che ben si sposa con le abitudini di chi ama ascoltare. Il passo successivo è stato quindi una naturale evoluzione: Il Cerbero Podcast è arrivato su Spotify.
“Un VERO Podcast”, l’ironico nome del programma su Spotify
Il Cerbero Podcast è ufficialmente arrivato su Spotify. Il nome del progetto è l’ironico “Un VERO Podcast”, facendo il verso a chi li apostrofava di utilizzare impropriamente il termine podcast. All’interno della piattaforma svedese verrà pubblicato tutto il materiale del trio fruibile con delle semplici cuffiette.
La prima puntata pubblicata su Spotify è “Mezzogiorno di Fuoco”, nuovo format trasmesso originariamente su YouTube oltre un mese fa. La puntata è però arrivata alle orecchie degli ascoltatori di Spotify soltanto la scorsa settimana. L’obiettivo è, ovviamente, quello di sperimentare tra le varie piattaforme.
Un progetto che aggiunge alla squadra nuovi elementi per differenziarsi dal Cerbero che già conosciamo. Il format è pensato per proporre un racconto più simile a quello radiofonico e Dave Revan, qui in veste di co-conduttore, dà un’impronta diversa al programma e indirizza gli argomenti verso sfumature inedite.
Anche alcune live su Twitch verranno pubblicate in formato audio
In aggiunta alle puntate del nuovo format, l’intenzione di Mr. Marra, Dudubbi e Mr. Flame è quella di mettere a disposizione anche alcune live di spicco trasmesse su Twitch. L’annuncio è stato accolto con grande entusiasmo dai fan della trasmissione, che non vedono l’ora di poter ascoltare i nuovi episodi del loro podcast preferito su Spotify.
Tutte le live, ad oggi, sono raccolte su YouTube, ma è scomodo ascoltarle da cellulare senza un abbonamento Premium. Una grande opportunità quindi per ascoltare il trio in modo ancora più accessibile.
La grande concorrenza non sembra aver spaventato il trio romano che è pronto a sfidare gli altri podcast. Sicuramente la grande visibilità che ha ottenuto su Twitch e YouTube gli permetterà di giocare ad armi pari ed essere scoperti anche da un pubblico nettamente più vasto.
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