Andrew Tate, il controverso influencer che nelle ultime settimane ha fatto parlare di sé per via del suo recente arresto da parte delle autorità rumene, ha dichiarato di voler creare un ente di beneficenza per proteggere gli uomini da possibili false accuse.
Come sappiamo, Andrew Tate e suo fratello sono stati arrestati più di un mese fa con capi d’accusa che includevano proprio quelli di stupro, traffico di esseri umani e criminalità organizzata, e alcune delle accuse derivano dalle denunce di alcune donne. Mentre le indagini delle autorità proseguono, i due fratelli sono ora sotto custodia delle forze dell’ordine rumene, in carcere.
Proprio da lì, Tate ultimamente è stato molto attivo sui social, pubblicando vari aggiornamenti e alcuni particolari monologhi rivolti ai suoi fan. Ed è su Twitter che è arrivato l’annuncio di Tate: l’influencer vuole donare 100 milioni di dollari per avviare una società di beneficenza dedicata che fornisca agli uomini una adeguata protezione da accuse fasulle.
Le parole di Tate
Il tweet in cui l’influencer dà l’annuncio, che tra l’altro ha raggiunto un consenso spaventoso a quanto si vede dalle interazioni (superando i 219 mila mi piace), non è molto ricco d’informazioni. Andrew Tate si limita a riferire quanto deciso, e nei commenti si può intravedere che l’idea sembra piacere a molti utenti. Nello specifico il tweet dice:
“Ho aggiornato il mio testamento dalla prigione. Donerò 100 milioni per creare un ente benefico che protegga gli uomini da false accuse”.
Dall’inizio della vicenda, sono stati sequestrati molti dei beni dei due fratelli (tra cui alcune delle popolari auto di Andrew Tate, come la sua Bugatti Chiron) e il loro periodo di detenzione è stato prolungato per ben due volte. Nonostante ciò, Andrew e Tristan Tate continuano ad affermare che non esistano elementi che provino i loro presunti crimini.
Nel frattempo, è previsto che i fratelli Tate rimangano in carcere almeno fino al 27 febbraio. Al momento non sono state infatti annunciate estensioni della pena, ma non sappiamo come potrebbero evolversi le cose con le indagini ancora in corso.
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