Hi-Fi RUSH – Recensione: una piacevole sorpresa a ritmo di musica

Lo scorso 25 gennaio è andato in onda il Developer_Direct, evento programmato da Microsoft e Bethesda per fornire nuovi dettagli sui titoli in uscita durante il 2023, da cui i fan si aspettavano ben poche sorprese.

Nello stupore generale, però, il team di Tango Gameworks ha presentato Hi-Fi RUSH, un nuovo gioco in grado di combinare stile action e meccaniche da rhythm game, pubblicato in esclusiva per le console Xbox e per PC già al termine dell’evento stesso e incluso nell’Xbox Game Pass.

Un debutto molto singolare, se paragonato a buona parte delle produzioni moderne che, spesso vittima di cicli di sviluppo travagliati costringono a una prassi, quella dei rinvii forzati e reiterati, sempre più frequente.

È facile quindi rimanere sorpresi assistendo all’uscita di un gioco subito dopo il suo annuncio, soprattutto se consideriamo l’eccelsa qualità del lavoro svolto dai ragazzi di Tango Gameworks con Hi-Fi RUSH, che hanno saputo conciliare due generi apparentemente molto diversi, combinandoli in una miscela piena di azione, ritmo, musica e ironia.

Voglio essere una rockstar!

La nostra avventura all’interno di Hi-Fi RUSH inizia con Chai, un’aspirante rockstar che si propone come volontario alla Vandelay Technologies per partecipare al Progetto Armstrong, un programma in cui delle “cavie” umane ricevono dei potenziamenti robotici per migliorare le proprie abilità.

L’atmosfera che caratterizzerà l’intera avventura è evidente fin dai primi minuti di gioco, nei quali ci viene presentato un protagonista spensierato e appassionato di musica, che insieme al suo fedele lettore musicale si dirige verso il Campus Vandelay per sottoporsi ad un intervento per sostituire il suo braccio rotto con uno meccanico, il tutto accompagnato dall’ottima Lonely Boy dei Black Keys, che fa da colonna sonora alla scena iniziale.

Tutto sembra filare liscio, finché il lettore musicale di Chai non finisce nel macchinario predisposto agli innesti robotici, il quale, oltre a fornirgli un nuovo braccio meccanico, fonde il lettore con il suo cuore, permettendogli di controllare le abilità del braccio e di sincronizzare il suo ritmo con quello del mondo di gioco.

Una volta scoperta la presenza di un oggetto estraneo nel corpo di Chai, gli addetti alla sicurezza della Vandelay etichettano il nostro protagonista come “difetto” e iniziano a dargli la caccia per tutto il Campus, con lo scopo di eliminarlo. A questo punto l’obiettivo del protagonista sarà tentare di fuggire, per arrivare sano e salvo fuori dal territorio dell’azienda.

Grazie al suo nuovo braccio, un’appendice magnetica ideata per raccogliere rifiuti, Chai è in grado di attirare gli oggetti metallici per creare un’arma a forma di chitarra elettrica (ovviamente), con la quale può sferrare attacchi rapidi o pesanti a seconda del tasto che premeremo.

Con il primo combattimento impareremo la meccanica principale di Hi-Fi RUSH, ovvero il concetto di ritmo. Come potremo notare, il mondo intorno a noi si muoverà a ritmo di musica, come anche la barra della salute, che ci aiuterà ad eseguire attacchi perfettamente a tempo. Infatti, sincronizzando i nostri attacchi con il ritmo segnato dalla musica e dal mondo che ci circonda, riusciremo ad eseguire delle combo realizzabili solo andando a tempo.

Con l’attacco rapido è possibile sferrare tre colpi a “battito singolo” per ottenere una combo, mentre per l’attacco pesante dovremo “saltare un battito” per poter eseguire perfettamente una combo. Per avere un riferimento audio-visivo del ritmo, potremo sia seguire il movimento della barra della salute, sia ascoltare i segnali audio emessi ad ogni colpo, ma se non dovessero bastare, avremo la possibilità di attivare un’immagine nella parte bassa dello schermo che ci mostrerà sempre il ritmo giusto con cui attaccare.

Un mondo a ritmo di musica

In Hi-Fi RUSH ci troveremo catapultati in un mondo sempre in movimento, che segue lo stesso ritmo prodotto dal “cuore musicale” di Chai, un mondo colorato e ben animato, creato usando una grafica cartoonesca che si sposa benissimo con i toni ironici e l’atmosfera poco seriosa del titolo, in cui la natura si unisce alla tecnologia sviluppata dalla Vandelay Technologies.

Durante la sua avventura, Chai incontrerà vari personaggi disposti ad aiutarlo nella sua fuga, il primo di questi sarà E-Frigo, un robot a forma di frigorifero che ci spiegherà le meccaniche di gioco e ci aiuterà a fare pratica con gli attacchi. Successivamente faremo la conoscenza di 808, una gattina robot che avrà una connessione speciale con il nostro braccio, della quale scopriremo i segreti andando avanti con la storia.

L’anima da rhythm game di Hi-Fi RUSH si palesa durante tutte le fasi di gioco, basti considerare che gli attacchi a ritmo saranno fondamentali per provocare più danni e ricaricare la barra riverbero, un indicatore di energia accumulata per poter eseguire attacchi speciali. Potremo anche scattare per schivare un attacco o per raggiungere punti distanti, con la possibilità di compiere tre scatti consecutivi premendo il tasto con il giusto tempismo.

Da apprezzare inoltre la presenza di sezioni platform in 2D presenti in alcune fasi di gioco, che aggiungono varietà all’esplorazione e richiedono anch’essi l’esecuzione di movimenti e azioni a ritmo per poter proseguire.

Nuovi alleati e nemici agguerriti

Dopo le primissime fasi di gioco in Hi-Fi RUSH, faremo la conoscenza di Peppermint, una ragazza che vive nascosta in un rifugio, decisa a scoprire i segreti che si celano dietro il Progetto Spectra, nome in codice per una presunta intelligenza artificiale legata al Progetto Armstrong. In cambio del nostro aiuto, Peppermint ci aiuterà a fuggire dalla Vandelay.

La nostra nuova alleata ci fornirà dei potenziamenti in cambio dei congegni che avremo raccolto durante l’avventura, dandoci la possibilità di sbloccare nuove combo, attacchi speciali e miglioramenti per le statistiche.

Peppermint userà la tecnologia del braccio robotico di Chai per teletrasportarsi sul campo di battaglia, dandoci la possibilità di “evocarla” quando ne avremo bisogno, e le sue abilità saranno fondamentali per risolvere alcuni enigmi ambientali presenti nella mappa.

Durante il suo viaggio, Chai incontrerà altri personaggi disposti ad aiutarlo, ognuno con le proprie abilità utilizzabili in battaglia e non. Il protagonista e i suoi nuovi amici dovranno scontrarsi con i capi settore dei vari reparti della Vandelay Technologies, ognuno dei quali rappresenta un boss da affrontare in epiche battaglie a ritmo di musica.

In conclusione

Hi-Fi RUSH è una piacevolissima ventata d’aria fresca per il mercato videoludico, che negli ultimi tempi ha assistito troppo spesso a sviluppi di giochi costellati da leak, rinvii e cancellazioni. L’ottimo lavoro svolto da Tango Gameworks fa ben sperare per quanto riguarda il 2023 di Microsoft, la quale ha appena concluso un anno povero di esclusive rilevanti che riuscissero a tenere testa ai titoli sfornati da Sony su PlayStation.

Il titolo è tecnicamente validissimo nonostante la grafica non punti al realismo e si limiti ad una rappresentazione in stile cartone animato del gioco, il gameplay è divertente e apprezzabile anche dai non amanti dei rhythm game, e la colonna sonora mantiene un alto livello di qualità, grazie anche alla presenza di brani famosi che si aggiungono a quelli originali composti appositamente per il gioco.

Tutti i personaggi, dai protagonisti ai personaggi secondari, sono ben caratterizzati, in particolar modo Chai, che subisce un’evoluzione positiva durante la sua avventura e impara, insieme al giocatore stesso, un’importante lezione di vita.

Dopo aver concluso la trama principale di Hi-Fi RUSH, ci sarà una sorta di endgame in cui potremo affrontare di nuovo le varie missioni, con un nuovo livello di difficoltà, la possibilità di personalizzare l’aspetto di Chai e degli altri personaggi, nuove sfide e nuovi obiettivi da completare, che arricchiscono ancora di più l’esperienza di gioco.