Sebbene i numeri macinati da Chainsaw Man in fatto di vendite lo facciano risultare (almeno su carta) un insuccesso rispetto ad altre serie andate in onda in Giappone nel corso della stagione appena passata, la serie è rimasta comunque nel radar di numerose persone, specialmente per quanto riguarda i fan esteri.
In Occidente, e in generale al di fuori dal Giappone, Chainsaw Man ha avuto un seguito importante, nato anche dalla fama che il manga ha ottenuto. Lo studio MAPPA ha osato molto nella creazione di questa serie, affidandosi alle proprie forze invece di avere comitati di produzione esterni, e tentando anche diversi approcci di sponsorizzazione piuttosto esosi.
Anche se non tutti hanno apprezzato il modo in cui il regista ha voluto mostrare l’opera di Fujimoto, ci sono degli elementi che vengono comunque amati particolarmente da tutto il pubblico; uno di questi è senza dubbio la sua canzone d’apertura, Kickback di Kenshi Yonezu, diventata subito oggetto di numerose cover ed usata anche in sottofondo ai balletti più disparati.
I BTS si rivelano fan dell’uomo motosega
Tra le varie cover, spicca in queste ore quella effettuata dalla band coreana BTS, conosciutissima sia in Asia che nella zona occidentale del globo. In realtà, a rendersi protagonista di questa cover è un membro nello specifico dei BTS, Jungkook, il quale ha cantato una parte della canzone mentre si trovava in diretta streaming su Weverse. Grazie a ciò è stato anche possibile ottenere un video, che poi è stato a sua volta ripostato dai fan sui social principali.
In realtà, l’anime mostra anche diversi altri brani al suo interno, visto che è stato scelto d’inserire una canzone di chiusura diversa ad ogni episodio dello show, ma l’opening di Kenshi Yonezu è diventata irrimediabilmente popolare sin dalla prima volta che è stata possibile udirla.
Vedere i BTS interessati a questo particolare anime è certamente uno dei motivi che potrebbero portare ulteriore interesse verso il franchise, e che forse potrebbero anche aiutare un po’ di più a risollevare le vendite deludenti registrate negli scorsi giorni. Intanto, i fan sperano comunque in una seconda stagione, che potrà così mostrare le parti davvero più “succulente” della storia creata da Tatsuki Fujimoto.
