Trenitalia la conosciamo tutti come l’azienda pubblica di trasporti che serve le Ferrovie dello Stato. Nata nel 2000 come società per azioni, si tratta della principale compagnia nel nostro Paese per quanto riguarda il traporto ferroviario. Una delle sue eccellenze è l’Alta Velocità, costituito dalle tre categorie di treni conosciuti come “Le Frecce”: il Frecciarossa, il Frecciargento e il Frecciabianca.
D’altro canto, i ritardi accumulati dal trasporto ferroviario sono uno degli stereotipi fissi del nostro Paese, sia per quanto riguarda le linee regionali che quelle nazionali (Frecce comprese). Ogni giorno pendolari in tutta Italia si trovano piuttosto spesso in spiacevoli situazioni, con i treni in ritardo anche di 20/40 minuti.
Insomma: da una parte la società gode di una buona fama, anche all’estero. Dall’altra è spesso presa in giro per i disagi provocati dai ritardi sul trasporto ferroviario. E così si sprecano i meme sull’argomento. Addirittura, c’è chi immagina la stessa Trenitalia come un anime girl: un’idea nata da un artista italiano.
Trenitalia come un anime girl, l’idea di Reikacchan
L’artista è Reikacchan e lo potete trovare su Instagram, dove ha un profilo in cui posta regolarmente i suoi lavori (a questo link). Vista la nomea molto “meme” della società di trasporti, Rekacchan ha pensato bene di trasformarla in una “anime girl”, realizzando un disegno veramente ben fatto.
Al centro dell’illustrazione vediamo “Trenitalia-chan”, con vicino un logo leggermente rivisto della compagnia. La ragazza riprende la colorazione tricolore della società, soprattutto nella tinta dei capelli. Inoltre ha una posa dinamica e molto vivace nei colori, che ricorda lo stile dei gacha.
“Trasformare” un oggetto, un’azienda un simbolo in un anime girl è una delle più vecchie tendenze di internet. Sono numerosi gli esempi e sicuramente il più famoso è Earth-Chan, una versione antropomorfa della Terra nata come meme nel 2017.
Un esempio di questa tendenza lo abbiamo avuto anche in Italia. Basti pensare a Emi, una vtuber tutta italiana creata dalla sezione del Friuli-Venezia Giulia dell’AVIS (Associazione Volontaria Italiani del Sangue):
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