Dragon Ball, come ben sappiamo, è ben fondato sulle arti marziali. I film d’azione e, più in generale, le iconiche opere di Jackie Chan sono state grandi fonti d’ispirazione per Akira Toriyama, che ha fatto del combattimento la base fondante del suo manga di successo.
Goku impara le arti marziali sin da bambino, grazie a suo nonno Son Gohan. Successivamente, con il Maestro Muten la sua infarinatura iniziale viene ampliata, anche sfruttando modi non convenzionali (quali consegnare il latte e arare i campi). Anche Vegeta non è da meno: il principe dei Saiyan si dimostra da sempre un abile combattente.
Su Reddit, poche ore fa, un utente si è domandato il significato delle tipiche pose da combattimento dei due Saiyan. Infatti, non è inusuale vedere Goku ritratto in affondo, con il busto rivolto in avanti, la testa bassa e le braccia larghe: questa è la sua tipica posa che dimostra come sia pronto a combattere. Vegeta, d’altro canto, utilizza uno stile totalmente diverso. Potete osservarlo nella foto più avanti nell’articolo. Ma qual è il significato di ciò, ed è realmente un buon modo di combattere?
Gli stili di combattimento dei due Saiyan
Nei commenti, alcuni esperti di arti marziali hanno voluto rispondere alla domanda dell’utente, indicando per filo e per segno tutti gli stili di combattimento che hanno riconosciuto nei due Saiyan nel corso degli anni. Ad esempio, in merito alla posa di Vegeta è stato spiegato che egli utilizza una combinazione tra karate e kickboxing. Nel caso di Goku, invece, solamente dalla posa molti riconoscono oltre al karate anche il wushu e il wing chun, che sono due specialità del kung fu.
Il Wushu è un’arte marziale che nasce nel 1949 con l’intenzione di dare uno standard alle arti marziali cinesi, volendo diventare una sorta di enciclopedia di queste. Il Wing Chun è invece molto più orientato all’autodifesa, utilizzando non solo parate ma anche pugni, mani aperte, deviazioni e prese.
Si è poi discusso sul fatto che queste pose siano utili o meno. Infatti, secondo alcuni commentatori nella vita reale non sarebbe affatto una buona idea tenere la testa bassa come Goku in combattimento, o un braccio aperto come quello del suo rivale.
Ma, d’altronde, stiamo parlando di un’opera di fantasia: nemmeno strafogarsi prima di un allenamento è mai una grande idea, eppure per Goku è sempre stata la prassi. Insomma, se ci mettessimo a trasporre nella realtà ciò che accade non ne usciremmo vivi: ci conviene dunque apprezzare questi dettagli come semplici curiosità.
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