Se c’è una serie animata che più ha segnato gli ultimi anni è stata Rick and Morty. Prodotta da Adult Swim e co-creata da Justin Roiland e Dan Harmon, l’opera è arrivata a 61 episodi divisi in 6 stagioni (tra l’altro, il prossimo 2 dicembre compirà 10 anni).
Le origini di Rick and Morty risalgono a un webisodio di Justin Roiland, intitolato The Real Animated Adventures of Doc and Mharti (2006). Si trattava di una parodia di Ritorno al Futuro, il cui concept venne ripreso da Roiland e dall’amico Dan Harmon per realizzare proprio Rick and Morty per Adultswim.
Nei giorni scorsi l’opera è tornata a far parlare di sé. Non tanto per la trasmissione della sesta stagione, ma perché Roiland è stato accusato di violenza domestica nei confronti di una ex-fidanzata. La vicenda è emersa qualche settimana fa e come c’era da aspettarsi ha coinvolto la stessa produzione della serie animata. Infatti, poche ore fa, Adult Swim ha annunciato di aver rotto i rapporti con Justin Roiland.
Rick and Morty 7 senza Justin Roiland
I media e il pubblico si aspettavano un commento della casa di produzione sulla vicenda. Ed è arrivato durante la notte italiana. Con un post congiunto, l’account Instagram di Adult Swim e di Rick and Morty hanno annunciato la conclusione dei rapporti con il co-creatore della serie. Adult Swim ha subito voluto chiarire il futuro della serie, che non si fermerà qui:
Rick and Morty continuerà. Il talentoso e dedito team è si sta impegnando per realizzare la 7a stagione
Sul web si possono leggere già i dubbi dietro il futuro della serie senza Justin Roiland. Soprattutto perché il co-creatore non solo era dietro alla regia degli episodi, ma doppiava anche gli stessi Rick e Morty. Come riporta l’Hollywood Reporter, Adult Swim è già alla ricerca per le nuove voci dei due protagonisti. In più, Dan Harman rimarrà alla guida della serie come unico showrunner.
La vicenda di Roiland è emersa solo di recente, quando si è svolta l’udienza preliminare del processo. I fatti risalirebbero al gennaio 2020 e sono due le accuse per il co-creatore della serie nei confronti della ex-fidanzata: “falsa detenzione dietro minaccia, violenza e frode” e “violenza domestica con lesione corporali”.
In risposta alle accuse, l’avvocato di Roiland ha rilasciato una dichiarazione. Innanzitutto, la copertura dei media del caso sarebbe “innacurata”. In più, Justin Roiland non solo sarebbe “innocente”, ma si aspettano che il caso venga archiviato non appena il procuratore distrettuale analizzare il caso in dettaglio
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Fonte: Polygon