Il capitolo 1073 di One Piece è stato una bomba ad orologeria: non appena sono giunti gli spoiler delle nuove pagine del manga, l’intero web si è subito fiondato a teorizzare riguardo una delle rivelazioni più clamorose viste in questi ultimi tempi, e che riguarda un altro gruppo di personaggi drammaticamente importante.
I Gorosei, facenti parte di alcune delle entità che si trovano all’apice del Governo Mondiale sono da sempre state al centro del dibattito, sia per quanto riguarda la verità sulla loro identità, che per quanto concerne i poteri di cui potrebbero disporre.
In One Piece abbiamo visto che i personaggi più anziani molto spesso si rivelano essere in realtà delle leggende del passato, ed è molto probabile che ciò valga anche per i Gorosei.
I veri nomi dei “capoccia” del Governo Mondiale
Il capitolo 1073 ci ha svelato come uno dei Cinque Astri della Saggezza sia in procinto di dirigersi ad Egghead. Questo di per sé è già un evento incredibile, visto che in pochissime occasioni abbiamo visto questi importanti membri del Governo Mondiale al di fuori di Marijoa, come nel caso del Buster Call ad Ohara.
Sempre in quest’occasione abbiamo scoperto il nome di uno dei Cinque Astri, ovvero quello di Saint Jegarcia Saturn, l’anziano uomo vestito con giacca e cravatta, e che si può distinguere per il suo volto sfigurato da una cicatrice e dalla sua barba e capigliatura adornata dai dread. Lui sembrava essere una delle persone più “loquaci” e sapienti del gruppo.
Adesso che conosciamo il suo nome, però, possiamo iniziare a teorizzare anche quello dei suoi altri quattro colleghi. Le prime teorie sfornate dai fan riportano dei collegamenti con le varie divinità romane, e per questo è stato già ideato un primo “identikit” degli altri Astri:
In questo schema possiamo vedere come il Gorosei con i baffi bianchi, calvo e con delle macchie sulla fronte verrebbe identificato con il nome di Mercury, messaggero degli dèi. Egli potrebbe avere per questo un’abilità diplomatica di tutto punto, la quale ha consentito al Governo Mondiale di stringere le importanti alleanze con le 20 nazioni.
Per quanto riguarda il Gorosei “più giovane”, quello alto con capelli e barba tendenti al biondo, e che presenta una cicatrice sul suo petto, sarebbe invece Venere, dea della bellezza e dell’amore (forse così viene spiegato il suo aspetto meno vissuto rispetto agli altri anziani). Grazie al fascino che emana, potrebbe essere lui colui che si occupa di ottenere il favore del popolo.
Passando poi all’unico Gorosei che non indossa un completo formale, mostrandosi invece con un haori bianco e legato da una fascia marroncina, egli sarebbe Marte, il Dio della guerra. La sua katana dimostra come egli sembri essere un esperto combattente, e forse è lui la persona che decide la strategia militare da far intraprendere alla Marina.
Infine, parlando del Gorosei che sembra avere un ruolo più “decisionale” tra tutti i componenti del gruppo, ovvero quello dalla barba e capigliatura più lunga, egli sarebbe Jupiter (Giove). In origine era il dio del cielo, ma in seguito divenne il dio dei fenomeni meteorologici (soprattutto del tuono), per poi diventare infine Zeus nella mitologia greca.