Che sia per la nuovissima serie tv HBO che sta ricevendo svariati elogi, o che sia per i rumors dei prossimi progetti videoludici, The Last of Us è attualmente sulla bocca di tutti, ed è uno degli argomenti più di tendenza tra le ricerche, nonché uno dei più discussi. Come molti sapranno, la storia ha come punto focale l’epidemia generata dal fungo mutato che da anni infetta le persone e mette a dura prova la sopravvivenza di coloro ancora sani.
Proprio l’infezione fungina è la protagonista del tributo celebrativo che Google ha voluto dedicare a The Last of Us per l’uscita e la continua messa in onda della serie. Google infatti non è nuovo a queste iniziative, ed è sempre attento a monitorare le tendenze del momento e a deliziare gli utenti con diverse sorprese inserite nel suo motore di ricerca.
Dove si trova dunque questo easter egg? Semplice, nella pagina di ricerca della serie. Cercando informazioni sulla serie, che sia il gioco o che sia l’adattamento televisivo, effettuando una ricerca su Google utilizzando come base di ricerca “The Last of Us”, attendendo qualche secondo, in basso allo schermo uscirà un piccolo tastino con un fungo, il quale diventa subito cliccabile e alla sua pressione… infetta il vostro schermo.
L’infezione tributo di The Last of Us sulla vostra pagina di ricerca
L’easter egg è una rappresentazione graficamente molto bella dell’infezione simbolo della serie. Premendo il pulsante/bollino con il fungo che appare al momento della ricerca, vari tipi di funghi cominceranno a diramarsi dai vari lati dello schermo. Maggiori saranno le pressioni, maggiormente verrà riempito lo schermo di funghi e infettato sempre di più, ma non fatevi spaventare dal termine “infettare”, si tratta di qualcosa di innocuo e puramente visivo che serve a descrivere correttamente quello che avviene sullo schermo, collegato con il punto focale della storia di The Last of Us.
L’infezione è un’immagine animata che si adatta non solo alle dimensioni dello schermo, ma anche al dispositivo sul quale effettuerete la ricerca. È infatti possibile trovare il pulsante sia che facciate la ricerca da PC, sia da tablet, dispositivo mobile e altro. Da un veloce test, non sembrano esserci limiti alla quantità di funghi che possono apparire sullo schermo, se non il limite grafico e di memoria della pagina web in se. Chiaramente maggiori saranno i funghi, minore sarà la visibilità della pagina sotto, ma in questo caso, a sinistra del pulsante con il fungo, ne comparirà un altro che cliccandolo pulirà il vostro schermo e disabiliterà la funzione.
A destra invece ci sarà un altro pulsante che vi darà la possibilità di condividere la ricerca sui vari social o copiando il link. La colorazione dell’infezione si adatterà anche al vostro Tema laddove siate in possesso di un’estensione come ad esempio Night Shift “Tema scuro e modalità turno notturno” che vi cambia sul momento il tema del vostro browser.