Jashin-chan Dropkick, noto anche con “Dropkick on My Devil”, è uno di quegli anime dalla popolarità decisamente particolare. In Giappone, infatti, viene seguito ed amato a tal punto da aver portato i fan stessi a finanziarne le stagioni, contando adesso ben tre stagioni di fila e un possibile imminente annuncio per quanto riguarda la produzione di una quarta.
Potrebbe non essere un’esagerazione ritenere Jashin-chan Dropkick una serie (adattata in realtà da un manga) capace di definire la cultura comica degli slice of life in quest’ultima generazione di anime: sebbene si presenti in modo simile a Gabriel Dropout, trovando però come protagoniste delle entità demoniache, la comicità di Jashin è molto più irriverente, sarcastica, particolarmente intrattenente e violenta.
Nonostante alcuni problemi nella produzione, tra cui le bizzarre accuse di ricevere finanziamenti dalla yakuza (similmente a quelle che furono mosse nei confronti di Uma Musume) e perdendo degli sponsor per via di battute discutibili nei confronti di una città nipponica, Jashin-chan si mostra adesso più popolare che mai in Giappone, pronto a battere anche un record importante.
Il crowdfunding giapponese che alimenta la Jashin-chan Dropkick-mania
Presso l’account Twitter ufficiale dell’anime di Jashin-chan Dropkick, è stato annunciato come il progetto di crowdfunding della serie sia stato capace di raggiungere oltre i 100 milioni di yen (circa 780mila euro) concludendo venerdì la campagna di raccolta a 115,964,266 yen (circa 900mila euro).
L’account in precedenza accennò anche a come il raggiungimento di oltre 756mila euro avrebbe portato lo staff della serie a fare richiesta per verificare la realizzazione di un Guinnes World Record per la più grande cifra mai raccolta nella produzione di un progetto anime. Questo primato fu dato nel 2015 a Dies Irae, anch’esso un adattamento anime creato attraverso il crowdfunding.
Anche altri progetti, seppur non produzioni animate, hanno raggiunto dei finanziamenti impressionanti attraverso le raccolte fondi, come nel caso di The Legend of Vox Machina e The Wingfeather Saga (stagione due), rispettivamente arrivando a 11,3 milioni di dollari e 1,7 milioni.
Ma per comprendere la popolarità di Jashin-chan, basta sapere che l’obiettivo iniziale di 30 milioni di yen 8235mila euro) è stato raggiunto nell’arco di soli 35 minuti, dopo essere stato lanciato il 30 novembre. Lo staff ha spiegato in precedenza come produrre un solo cour di una serie animata costi circa 300 milioni di yen, e dunque il primo obiettivo era produrre un episodio OVA ogni 30 milioni di yen.
I fan però hanno mostrato come essi desiderino vedere ancora più Jashin-chan sullo schermo animato, e con un festival relativo alla serie in arrivo il 4 maggio 2023, potrebbe darsi che siano presto in programma nuove interessanti notizie sul futuro dell’anime.
