I call center molesti sono sempre una spina nel fianco per molti di noi, soprattutto quando chiamano insistentemente per appiopparci le offerte più disparate di cui non ci può importare di meno. Il Registro delle Opposizioni era stato introdotto come strumento per difendersi da queste chiamate indesiderate, anche se spesso non ha funzionato come doveva, visto che ad alcuni le chiamate non solo sono continuate ad arrivare, ma sono anche aumentate.
Ora però c’è un altro strumento che prenderà di mira i call center che non rispettano l’iscrizione degli utenti al Registro delle Opposizioni: un nuovo modulo telematico che serve per denunciare l’insistenza dei call center e il fatto che non rispettino l’opposizione dichiarata.
Questo modulo è stato introdotto dal Garante per la Protezione dei Dati Personali (GPDP), il quale ha spiegato che con il modulo si potranno segnalare le ricezioni di chiamate effettuate dai call center con voce pre-registrata o da un operatore e le chiamate mute (telefonate commerciali dove la persona contattata, una volta risposto, viene messo ad ascoltare del rumore o musica ambientale invece di essere messo in contatto con un operatore). La segnalazione dovrà riguardare un solo titolare, e possono essere effettuate segnalazioni riguardanti più chiamate ricevute.
Una segnalazione precisa per fermare i call center
Il garante ha messo questo sistema telematico a disposizione di tutti. Per far partire la segnalazione bisogna compilare il modulo a questo link, inserendo tutti i dati (nome, cognome, provincia, eccetera) in maniera corretta. Bisogna infatti evitare di segnalare episodi inventati di sana pianta, in quanto di rischia una penale da pagare.
Le chiamate dovranno essere raccontare nei minimi dettagli, in quanto le richieste verranno analizzate tramite un processo automatizzato che confronta tutti i dati inseriti dall’utente con quelli reali, scartando tutto quello che non corrisponde.
Al momento è presto per dire se questa nuova iniziativa sarà effettivamente in grado di fermare una volta per tutte i call center insistenti, visto com’è andata con il Registro delle Opposizioni. Il mese scorso poi si parlava di un’ennesima truffa effettuata tramite call center, che ha visto come esecutori anche alcuni cittadini italiani.
Fonte: Punto informatico.