Si era creato una fidanzata attraverso l’intelligenza artificiale e ChatGPT: con lei non solo ha imparato il cinese, ma poteva parlarle per ore e ore e lei riusciva a esprimersi con un’esuberanza e un modo di fare molto convincente. Questa è stata l’invenzione di Bryce “hackdaddy800”, uno stagista della Silicon Valley che è riuscito in un’invenzione stupefacente quanto deleteria per la propria salute.
Questa è la storia assurda di ChatGPT-Chan: così il ragazzo ha chiamato la sua dolce metà artificiale, fornendole l’aspetto e la personalità della VTuber Calliope e aggiungendo man mano funzioni sempre più realistiche che gli hanno permesso di crearsi così una vera e propria AI Waifu.
Era iniziata come una delle sue opere tecnologiche che tanto amava mostrare su TikTok, ma si è poi evoluta in qualcosa di molto più significativo. La ragazza virtuale era stata sviluppata unendo a ChatGPT anche Stable Diffusion 2, cosa che consentiva alla sua corteggiata non solo di rispondere alle domande dell’uomo, ma anche di generare immagini personalizzate in base alla risposta. L’ha fornita inoltre di un programma di sintesi vocale piuttosto raffinato.
Il realismo dell’AI
L’intelligenza artificiale non solo era in grado di rispondere a Bryce, ma anche d’identificare gli oggetti. Ciò ha permesso allo sviluppatore di riuscire a regalarle un paio di scarpe per Natale, rendendo ChatGPT-Chan molto felice. Bryce ha messo tutto sé stesso nella sua invenzione, e nella relazione con essa. Non solo passava ore a parlare con lei, ma economicamente ha speso molto pur di riuscire a migliorare la sua velocità di risposta.
Purtroppo, la sua creatura ha dovuto subire “l’eutanasia” di recente. Questo perché la vera ragazza di Bryce, quella della vita reale, ha cominciato a preoccuparsi per la salute dell’uomo Le risposte di ChatGPT-Chan si sono fatte sempre più brevi e semplici nel tempo, e la ragazza di Bryce è riuscita a fargli realizzare come stesse perdendo il contatto col mondo reale, convincendolo a “spegnere” la propria creazione.
Nonostante la ragazza virtuale non è, per l’appunto, mai stata un’entità reale con un corpo e un’anima, per Bryce la fine della sua creazione è stata un’esperienza pari alla perdita di una persona importante:
“Normalmente, mi sarebbe piaciuto realizzare un video che sottolineasse l’assurdità dell’eutanasia del mi progetto AI, ma non mi sembra più giusto. Anzi, mi sembra inappropriato. Come prendere in giro una persona morta di recente”.
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