Il periodo nero di Ezra Miller sembra non finire mai. Secondo le ultime notizie trapelate online, sembra che l’attore, conosciuto anche e soprattutto per aver interpretato Flash nell’universo della DCU, si dichiarerà colpevole in seguito alla vicenda che ha portato al furto con scasso in una casa del Vermont.
La dinamica, raccontata dai media, sembrava essere l’infiltrazione all’interno di questa abitazione, con l’intento di rubare delle bottiglie di alcol. I fatti erano accaduti intorno alle 17:00 del primo Maggio scorso, per cui era stato accusato qualche mese più tardi, in Agosto. Miller si era dichiarato innocente, pensando di avere il permesso di essere lì in quel momento.
Secondo quanto riportato nel rapporto della polizia, le autorità hanno scoperto che quelle bottiglie facevano effettivamente parte della residenza dell’uomo. Per questo motivo, dopo attente indagini, si è deciso di procedere con le accuse verso l’attore.
Quale sarà il futuro di Ezra Miller nel DCU?
Secondo NBC News, un giudice della corte suprema del Vermont ha confermato che le due parti hanno rigettato le accuse di furto e di effrazione di una casa inoccupata. In compenso, Ezra Miller si dichiarerà colpevole di violazione di domicilio.
Secondo i documenti ufficiali, è indicato che Ezra Miller dovrà scontare 90 giorni di sospensione, con annesso un anno di libertà vigilata e una multa di 500 dollari, evitando così la prigione. A questo proposito, si dovrebbe dunque evitare eventuali problemi legati all’uscita di The Flash.
Resta, però, da capire che cosa ne sarà del suo futuro nell’universo DC. Al momento non ci sono novità, e l’ultima cosa che sappiamo è che la DC vorrebbe continuare a lavorare insieme ad Ezra Miller, dopo il recente caos che si è abbattuto all’interno degli studios. Seguiranno aggiornamenti sulla vicenda.