Nella mia esperienza videoludica, davanti a certi giochi meno comuni che non avevo mai affrontato prima, è capitato che mi sia sentito smarrito e un po’ perso. Nel periodo in cui i giocatori sono bombardati da centinaia di titoli, spesso, questo senso di smarrimento può portare ad abbandonare titoli validissimi solo per la poca pazienza di applicarsi.
Questa guida, scritta basandomi sulla mia personale esperienza di gioco, sui miei ricordi e su un nuovo personaggio che ho creato appositamente per questo e per andare di pari passo con ogni meccanica, è stata pensata per essere utile a chi si approccia a Genshin Impact per la prima volta.
Se avete già sentito parlare di Genshin Impact, azzerate tutto il vostro bagaglio culturale e immergetevi nell’avventura passo dopo passo. Vi spiegherò, una meccanica alla volta, qual è stato il mio modo di approcciare Genshin Impact la prima volta, e quali sono i consigli più utili per viverlo in maniera semplice e spensierata.
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Consiglio 1: non abbiate fretta.
Sembra un consiglio banale e un po’ scontato, ma se volete apprezzare Genshin Impact in tutta la sua completezza, non c’è bisogno di avere fretta, di finire tutta la trama e andare avanti, per arrivare alla fine. Il gioco va goduto e vissuto fin dal primo momento. La nostra guida inizia poco dopo la selezione del personaggio: Aether o Lumine, a seconda dei vostri gusti e delle vostre preferenze.
Una volta messo piede nel Teyvat e avendo fatto la conoscenza di Paimon, la nostra immancabile compagna di viaggio, il gioco ci mostra le meccaniche base di Genshin Impact: i comandi, i mostri, i combattimenti con la spada, i teletrasporti e l’arrampicata. Seguite Paimon nella sua spiegazione, leggete tutto ciò che il gioco vi spiega, finché, alla fine, non sarete arrivati davanti alla Statua dei Sette.
La statua dei sette, come dice la parola stessa, è la statua che raffigura una delle sette divinità del Teyvat. La prima che incontrate è quella dedicata al Dio del vento (parola che, su Genshin Impact, sarà indicata in un altro modo, che è ANEMO, ma ci arriviamo).
Consiglio 2: i collezionabili sono un punto centrale di Genshin.
Sembrano due argomenti non correlati tra loro, ma non è così. Statua dei sette e collezionabili sono due strade che si incrociano inevitabilmente, proprio per il funzionamento che la MiHoYo ha dato a tutti i collezionabili presenti in gioco.
È sicuramente capitato, nella vita di tutti i videogiocatori, di finire un gioco senza la necessità di completarlo al 100% e di tralasciare casse o oggetti che, in fin dei conti, erano solo da collezione. Qui è diverso. La statua dei sette, infatti, ha una meccanica molto semplice che vi permetterà di migliorare le vostre caratteristiche di gioco e vi darà delle ricompense fondamentali per il prosieguo della vostra avventura.
Come si aumenta il livello di una statua dei sette? Attraverso degli oggetti, sparsi nella prima mappa di gioco (Mondstadt), che vengono chiamati Anemoculus. Ogni livello della statua richiede un numero di anemoculus che sblocca delle ricompense: vigore, primogems e oggetti di potenziamento. Non tralasciateli: più ne trovate, più ne guadagnate. In tutto ce ne sono 65.
NB: A volte capita che un collezionabile sia bloccato e non possa essere recuperato. Non disperate! Significa che c’è una missione da fare (principale o secondaria), o qualcosa in giro per la mappa che lo sblocca.
Consiglio 3: le risorse sono preziose, non serve sprecarle.
Uno degli errori più comuni, non solo in Genshin Impact, ma in tutti i giochi, è tirare su di livello tutto quello che abbiamo, un po’ alla volta, per essere più competitivi. Sebbene sia corretto darsi un po’ di aiuto per superare alcune zone un po’ più complesse, bisogna tenere conto che quelle risorse saranno sprecate.
Il consiglio più blasonato che ho letto più volte nella mia esperienza di gioco, ad esempio, è di NON spendere risorse sul vostro personaggio, il viaggiatore. Questo perché le sue abilità non sono così forti come sembrano, e ci sono personaggi molto più validi che arriveranno nella vostra avventura. Tenete conto anche che, uccidendo i nemici, farete comunque esperienza, anche se un po’ più a rilento.
Ancora una volta, l’esplorazione diventa fondamentale anche in questo caso. Più esplorazione significa più esperienza per i vostri quattro personaggi, più ricompense dalle casse, più possibilità di trovare Anemoculus e armi migliori. Avete riscontrato difficoltà nel superare una zona di gioco, troppo complessa per i vostri personaggi? Nessun problema: esplorate e menate tutto ciò che respira.
Consiglio 4: Termini e differenze.
All’inizio potreste sentirvi un po’ confusi, come succede in tutti i giochi di questo calibro. Vi capiterà, infatti, di imbattervi in parole come anemo, pyro, chiedendovi a che cosa si riferiscano. Ebbene, le parole incriminate sono sette, e sono semplicemente gli elementi di gioco, legati alle sette divinità del Teyvat. Anemo (vento), Cryo (ghiaccio), Dendro (natura), Electro (fulmine), Geo (terra), Hydro (acqua) e Pyro (fuoco).
Se avete già fatto progressi, vi sarà capitato anche di imbattervi in parole come “desideri, pull, banner“, in gioco o su internet. Per chi si approccia a Genshin Impact dall’inizio, non farà certo uno sbaglio ad imparare i significati quanto prima.
Quando vi daranno la possibilità di cliccare sulla stella a quattro punte (per l’esattezza, dopo l’incontro con i cavalieri di Favonius), significa che avrete sbloccato i desideri. Desiderio e pull sono due facce della stessa medaglia: il desiderio è, infatti, una pull, un tentativo di ottenere la ricompensa visualizzata nel banner, ovvero la “bacheca” dove state tentando di ricevere la ricompensa.
Come si ottengono i desideri? Possono essere ottenuti tramite moltissime ricompense, che vedremo più avanti, ma la fonte principale è comprarli con le primogems. Come in molti altri giochi che sicuramente avete approcciato, ci sono due valute di gioco: le monete e le gemme. Le monete (i MORA), si usano per tutto ciò che ha a che fare con il gioco in sé: potenziamento o acquisti in-game; le gemme sono le primogems, ed è la valuta con cui si comprano i desideri. Ogni desiderio costa 160 primogem ciascuno.
Un’altra cosa che vi potrà lasciare perplessi, visto che è una novità, che in altri giochi MMORPG famosi non esiste, è il grado avventura. C’è infatti un’enorme differenza tra il livello del personaggio e il grado avventura, su Genshin Impact. Il primo, è riferito soltanto ad uno dei personaggi che avete sbloccato, che sia nella vostra squadra o meno. Il secondo, invece, possiamo definirlo in maniera più fantasiosa: è il vostro progresso come avventuriero nel Teyvat.
Come far parte di una gilda degli avventurieri ed essere riconosciuti con un rango. Ecco, il vostro rango, è il vostro grado avventura attuale. Infatti, più alto è il grado avventura, più meccaniche, missioni e avventure vengono sbloccate all’interno di Genshin Impact.
Infine, arriviamo al grado dei personaggi, delle armi e degli artefatti. Che significa 1, 2, 3, 4 o 5 stelle? Le stelle indicano la “preziosità” di un personaggio, di un artefatto e di un oggetto. Più è alta la stella, più è prezioso il personaggio. Il grado più utilizzato dai free-to-player (coloro che non spenderanno soldi in game), è il 4-stelle, e per iniziare, sarà la meta di tutti i nuovi giocatori.
Consiglio 5: Banner di Noelle e Combo.
Una volta sbloccati i desideri, la prima cosa che vi troverete davanti è il banner di Noelle (Vedi foto sotto). Vi saranno regalati tredici desideri, chiamati “Incontro Predestinato”, dal colore blu e azzurro. Questi sono i desideri più facili da ottenere, rispetto ai suoi gemelli, i “Destino Intrecciato”, di colore rosa e blu.
La differenza tra i due desideri, oltre alla rarità, è che i primi si potranno usare sul banner base, il più a destra. I secondi, invece, verranno usati per le armi e sui banner dell’evento in corso, che durerà circa due settimane (anche per questo sono più preziosi). Pullate, infatti, sempre sul banner dell’evento.
Il banner di Noelle, il primo che vi verrà proposto, vi darà la possibilità di provare a prendere Noelle con venti tentativi, usando i desideri “incontro predestinato”, ma le pull che farete saranno 8 invece di 10. Il mio consiglio è di puntare assolutamente su questo banner, per due motivi: il primo è che stiamo parlando comunque di un nuovo personaggio 4-stelle, uno dei più utili di quel grado; il secondo è che l’abilità base di Noelle lavora sulla difesa, e non è male avere un personaggio difensivo, all’inizio della vostra avventura.
Una volta andati avanti abbastanza, da sbloccare la vostra squadra completa, che sarà composta da quattro personaggi, passiamo alle combo: che cos’è una combo? La combo è la combinazione tra due elementi, che scaturiscono in una reazione elementale. Quando vengono applicati due elementi da due personaggi diversi, la reazione elementale dei due elementi provoca un effetto sui nemici, che può essere danno maggiore, stordimento, rallentamento.
Qual è quindi il consiglio base che si da ad un giocatore alle prime armi di Genshin Impact? È quello di non soffermarsi mai nell’utilizzare un solo personaggio, ma di iniziare ad imparare la meccanica della reazione elementale. Ogni personaggio, infatti, ha due abilità elementali: la E, l’abilità di base, e la Q, l’abilità suprema (chiamata tripudio elementale). Supponiamo di avere un personaggio CRYO (ghiaccio), come Kaeya e un personaggio ELECTRO (fulmine) come Lisa. La E di Kaeya, se usata su un nemico, applicherà l’effetto ghiaccio all’avversario (comparirà il simbolo cryo sopra il nemico).
Cambiando personaggio, e passando a Lisa, provate ad attaccare con un attacco base (non serve l’abilità, in quanto Lisa è una maga, e quindi attacca con gli elementi). Che cosa succederà? In questo caso, Cryo-Electro innescano una reazione elementale chiamata “Superconduzione”. La superconduzione fa danno ad area e riduce la difesa nemica ai danni fisici. Parleremo di tutte le reazioni nelle prossime guide.
In conclusione
Concludiamo questa guida dicendo che le meccaniche non sono delle più difficili. Potrebbe risultare sconveniente per alcuni, per chi non è abituato, ma non sarà difficile imparare quello che il gioco ci offre, dopo averci preso la mano. Una volta imparato a destreggiarsi nel mondo di Genshin Impact e tra le terre del Teyvat, nella regione di Mondstadt, scopriremo quante altre cose si nascondono dietro un mondo di gioco così vasto.