Con l’arrivo del CP0 a Egghead, molti fan di One Piece si erano detti speranzosi nel vedere una sorta di “replica” dei fatti di Ennies Lobby, i quali portarono i Mugiwara a scontrarsi singolarmente con i membri più forti del Cipher Pol.
A quel tempo vedemmo alcune prime micidiali mosse da parte del “Monster Trio”, e ogni componente della ciurma in qualche modo è comunque riuscito a sfoggiare la crescita delle proprie abilità, sebbene allora fosse ancora un periodo ancora molto poco maturo.
Giunti a quasi 700 capitoli dopo, ed entrati ufficialmente nella saga finale, la crescita dei personaggi adesso appare decisamente evidente. Ognuno di loro ha sbloccato la propria potenza massima, e misurandosi nuovamente con il CP0 c’è finalmente la possibilità di dimostrare quanta strada ognuno di loro sembri aver fatto nel corso del tempo.
I rematch più attesi si presentano sull’isola di Egghead
La lotta che abbiamo visto nei capitoli scorsi tra Luffy e Lucci, secondo una buona parte degli appassionati, aveva un esito abbastanza scontato. Il capitano dei Mugiwara arriva dopo aver vinto contro l’essere più forte al mondo, ricevendo il titolo di Yonko e possedendo un Frutto del Diavolo risvegliato e dalle capacità inaudite. Sebbene anche Lucci affermi di aver passato questi anni a migliorare la sua forza, raggiungendo anch’egli il Risveglio, il risultato del combattimento è stato palesemente negativo per lui.
Ad accompagnare Lucci, inoltre, possiamo vedere Kaku; anche lui ha fatto parte della squadra che ha affrontato i Mugiwara nell’arco di Water Seven, ed è stato abbastanza “sfortunato” da trovare Zoro come avversario. A quei tempi Kaku si mostrò come un nemico piuttosto valido anche se costretto a servirsi delle peculiari forme date dal suo Frutto del Diavolo, lo Ushi Ushi no Mi Modello Giraffa.
Nonostante la particolarità del suo potere, e il fatto di averlo appena ricevuto da Spandam come premio per le sue gesta durante la missione di Water Seven, Kaku riuscì a comprendere davvero molto riguardo il suo Frutto nel corso della sua prima lotta con Zoro, improvvisando delle mosse inaspettatamente efficaci e riuscendo a controllarlo in tempi davvero brevi; in quell’occasione, lo stesso spadaccino dovette riconoscere la sua forza e abilità, ritenendolo un avversario difficile da battere.
Kaku fu in grado di contrastare la tecnica di Zoro usando la propria Tecnica a quattro spade, e anche lui è un utilizzatore dell’Haki dell’Armatura e dell’Osservazione; inoltre, è molto abile nel servirsi delle Rokushiki, tra le quali predilige il Rankyaku in diverse forme. In aggiunta, sempre prima del salto temporale venne detto come egli fosse riuscito a padroneggiare l’ascia, raggiungendone la maestria in soli cinque anni.
Insomma, il passato di Kaku testimonia come egli sia capace d’imparare molto in fretta e di saper far un uso ampio e variegato delle sue abilità grazie alla sua spigliatezza e intelligenza. Se dopo solo un giorno è riuscito a sfruttare al meglio quello strano Frutto del Diavolo, tanto da tenere testa a Zoro, in due anni le sue capacità di combattimento potrebbero aver subito un miglioramento drammatico.
Un segno che ci testimonia ciò nel capitolo 1071 è la scelta di usare sin da subito quella che era una delle sue mosse più micidiali prima del salto temporale (similmente a come ha fatto Lucci con il Rokuougan). Non per nulla Kaku adesso fa parte del CP0, la squadra più forte di tutto il Cipher Pol.
Al contempo, anche Zoro ha affinato vertiginosamente le sue tecniche con la spada, imparandone delle nuove e finendo con il poter anche diventare un tutt’uno con le sue armi fidate; dopo Wano, la potenza dello spadaccino è diventata qualcosa d’innegabilmente evidente, e forse l’agente del Governo se n’è già accorto.
Nel capitolo 1071, infatti, possiamo vedere la faccia scioccata dell’agente del CP0 dopo aver scoperto la presenza di Roronoa Zoro sulla Thousand Sunny: decisamente un incontro non calcolato. Mentre Zoro è normalmente impossibile da svegliare anche nelle circostanze più disperate, l’ala destra di Luffy ha percepito nel sonno l’avvicinamento del nemico, fermando l’attacco mentre era ancora in dormiveglia.
Da lì, viene mostrato in un altro pannello i due che iniziano ad attaccarsi, e per qualche motivo Kaku non si presenta al massimo delle sue forze, non essendo ancora passato alla sua forma ibrida. Ci toccherà allora attendere i prossimi sviluppi per verificare quanto l’agente governativo sia cambiato, e se riuscirà stavolta a contrastare l’Asura e le nuovissime tecniche di Zoro.