Negli scorsi giorni il web aveva ripreso a parlare di Andrew Tate, ex kickboxer e personaggio alquanto controverso per le sue opinioni e idee che era intento a condividere assiduamente online, fino a quanto non è stato bandito da quasi ogni social di cui era membro. La discussione che è ripresa nelle ultime giornate è stata causata da un botta e risposta con Greta Thunberg, quest’ultima nota per il suo attivismo molto assiduo sulle questioni climatiche e ambientali.
Tuttavia, la parte più interessante è giunta solo nelle ultime ore; non è chiaro se ci sia un qualche tipo di collegamento con questo confronto con la ragazza o meno, ma coincidenza vuole che proprio nella giornata di ieri Andrew Tate si è ritrovato la polizia rumena in casa, e ben due accuse sia nei suoi confronti, che in quelle del fratello Tristan Tate.
L’arresto di Andrew Tate mostrato in un video
A Bucharest, la casa di Tate è stata soggetta ad un blitz da parte degli agenti rumeni, i quali hanno poi confermato l’arresto alle testate giornalistiche. Da ciò che viene affermato, i pubblici ministeri avrebbero chiesto la possibilità di tenere l’influencer all’interno di un centro di detenzione per almeno 30 giorni, e a questo riguardo si pronuncerà un giudice nella giornata di venerdì pomeriggio.
I sospetti principali riguardano la creazione di un gruppo criminale organizzato, volto nel reclutare e sfruttare delle donne costringendole a creare contenuti pornografici fruibili su siti web a pagamento. Sul web è stato diffuso anche un video dell’arresto avvenuto ieri notte, dove possiamo vedere Andrew Tate e Tristan mentre vengono portati via da una sontuosa villa.
Sono visibili anche diversi agenti di polizia mentre irrompono all’interno dell’abitazione, dove possiamo vedere luci al neon, spade, tirapugni, coltelli, alcune mazzette di banconote sparse per terra e le auto di lusso di Andrew Tate.
Con una detenzione di 24 ore a Bucharest, nel frattempo è giunto anche un nuovo “aggiornamento” da parte di Andrew Tate, il quale ha scritto su Twitter un messaggio relativo al suo arresto, dove afferma come “Il Matrix ha inviato i suoi agenti”. Lui e suo fratello sono stati interrogati nuovamente, dopo aver affrontato un controllo simile ad aprile.