Domani si saluterà il 2022, e Telegram si prepara a salutare l’anno con un nuovo aggiornamento che introdurrà alcune funzionalità che si potrebbero rivelare molto utili per tutti gli utilizzatori dell’app di Pavel Durov.
La prima funzionalità introdotta con quest’aggiornamento riguarda i media nascosti. Fino a oggi potevamo nascondere messaggi testuali con la funzione spoiler, mentre con questa nuova funzione possiamo applicare un effetto sfocatura alle immagini e video che vogliamo inviare nelle chat. Per rivelarli poi gli utenti non devono fare altro che cliccarci sopra con il dito.
La seconda nuova funzione è invece la zero utilizzo archivio, con la quale si potrà impostare in modo selettivo l’autorimozione dei contenuti presenti nelle cache delle varie chat (personali o di gruppo), scegliendo anche quali messaggi e media non far rimuovere dall’app.
L’aggiornamento di Telegram: nuovo editor ed emoji animate per tutti
Oltre a queste due funzioni, l’aggiornamento introdurrà un editor multimediale riprogettato da 0, il quale avrà anche degli strumenti per disegnare che cambiano dimensioni in maniera dinamica, oltre a un’attenuazione della linea che può essere automatica, uno strumento di sfocatura completamente nuovo, una selezione più precisa dei colori e la personalizzazione dei testi che si vorranno inserire nei propri media.
Ai contatti potrà essere assegnata anche una foto specifica, visibile solo dall’utente che la metterà, mentre ogni utente potrà impostare anche un’immagine del profilo pubblica. Nei gruppi si potranno invece nascondere invece le liste dei membri (se saranno gruppi con più di 100 membri). Per gli utenti Android ci saranno invece animazioni più fluide rispetto a quelle che c’erano prima.
Il changelog avrà invece dei nuovi set di emoji animate e interattive. Altra novità riguardante le emoji sta nel fatto che quelle animate custom potranno essere usate da tutti, anche da chi non ha sottoscritto un abbonamento Premium.
In questi mesi l’app ha registrato un bilancio positivo per il suo abbonamento, che è stato lanciato nella prima metà del 2022. Recentemente l’India ha costretto l’app a rendere pubblici i dati degli utenti, a causa di un’accusa di copyright mossa da un’insegnante.
Fonte. Punto Informatico.