Per quanto riguarda i nuovi capitoli di One Piece, non vedremo alcuna uscita (perlomeno, non ufficiale) almeno fino ai primi giorni di gennaio dell’anno che sta per giungere, il 2023. Quest’ultimo inoltre sembra promettere diversi importanti risvolti all’interno della trama, o almeno questo è ciò che possiamo dedurre dal messaggio che l’autore Eiichiro Oda ha lasciato ai fan durante il Jump Festa 2023.
Il futuro sembra promettere numerosi eventi interessanti e scioccanti, e dopo che il mangaka ci ha rassicurato su come la fine della sua opera non giungerà in modo troppo repentino, i fan potranno continuare a vivere un po’ più serenamente i mesi in arrivo e le scene che si dipaneranno di qui a poco.
Visto che stiamo per lasciarci alle spalle quest’anno pieno di alti e bassi, possiamo fare anche un piccolo resoconto di ciò che è avvenuto in One Piece. Nella serie, infatti, sono stati presentati un bel po’ di avvenimenti importanti, e che hanno per un certo verso segnato dei punti di evoluzione significativi nel manga, sia per quanto riguarda la storia, che per i personaggi stessi.
Il 2022 nel celebre manga di Eiichiro Oda
Mentre il mondo reale si è trovato alle prese con diverse problematiche più o meno inedite, anche in quello di One Piece non sembrava esserci neanche un momento di noia, anzi. Nonostante ci siano stati alcuni problemi di “ritmo” che oramai siamo abituati a vedere in opere di tale lunghezza, il manga di One Piece nel 2022 ha in realtà messo in campo un numero spropositato di fatti importanti, come rivelazioni che attendevamo da decenni, momenti che hanno riempito di entusiasmo e aspettative i fan, e punti della trama che finalmente hanno iniziato a trovare una risoluzione.
Il 2022 è stato l’anno dei finali e degli inizi: in quest’annata c’è stata la conclusione dell’arco di Wano, un’epopea durata ben quattro anni e che ha superato in numero di capitoli anche l’arco più lungo visto fino ad ora in One Piece.
In questo arco sono stati racchiusi dei momenti chiave per la serie, impossibili da poter dimenticare: il “Gear 4th finale” di Luffy durante la battaglia contro Kaido ha fatto spazio al suo risveglio e al superlativo Gear 5th, portandoci anche a scoprire chi è Joyboy, e la verità per decenni ignota sul Frutto posseduto dal pirata, oltre che sul perché i Gorosei sembrassero così intimiditi dalle azioni dei Mugiwara.
Al contempo, con la battaglia di Wano è stato possibile verificare l’impressionante maturazione dei vari membri della ciurma di Luffy, con Sanji, Robin, Nami, Zoro come alcuni di quelli che si sono mostrati molto più differenti di quanto fossero prima. Wano ci ha anche mostrato poteri che prima sembravano impensabili, come nel caso di Toki e del viaggio nel tempo, e uno dei samurai-pirati più influenti che ha addirittura svolto un ruolo fondamentale per i viaggi di Barbabianca e Roger, Kouzuki Oden.
La stessa sconfitta di due degli Yonko più potenti visti nell’opera, Big Mom e Kaido, è stato un evento che ha scosso l’intero mondo, conducendo anche all’ascesa al potere di Barbanera e Luffy. I due Yonko precedenti sono stati sempre descritti come entità insormontabili, impossibili da abbattere, dalla forza e dal seguito così grande e prorompente da apparire come le stelle nel firmamento: irraggiungibili e inamovibili.
Altre importanti rivoluzioni si sono mostrate nella società di One Piece durante questo 2022: la Flotta dei Sette è stata eliminata, conducendo a una caccia all’uomo da parte della Marina, pronta ad attaccare e catturare ogni ex membro. In risposta a ciò è nata una delle alleanze più impensabili quanto potenzialmente pericolose, la Cross Guild, da cui abbiamo anche scoperto le nuove taglie di alcuni importanti pirati, oltre che quella mai vista prima di Mihawk. Nel frattempo sono state svelate le nuove formidabili armi della Marina (i Seraphim), a seguto delle enigmatiche parole di Fujitora pronunciate tempo addietro.
Si sono visti i risultati del Reverie, momento dove la diplomazia avrebbe dovuto portare a risvolti significativi per quanto riguarda l’interazione tra le varie potenze del mondo. Ciò che è stato ottenuto, però, non è stato affatto prevedibile: dopo anni di schiavitù, Bartholomew Kuma è stato liberato dall’Armata Rivoluzionaria, Sabo è tornato più volte alla ribalta (sparendo poi in un modo tanto inaspettato quanto inquietante), Im-sama si è mostrato nuovamente con quella che sembra un’arma di distruzione di massa (forse Uranus?), Bibi è stata rapita e suo padre è stato ucciso.
In aggiunta, solo nei capitoli recenti abbiamo potuto testimoniare il ritorno di Barbanera e della sua ciurma, ora più forte che mai grazie ai Frutti del Diavolo che i pirati sono riusciti a rubare nelle loro scorribande tra gli oceani. Sempre lui ha iniziato a svelare alcuni suoi obiettivi, come l’ottenimento dei Road Poneglyph, ed egli è stato anche autore del rapimento di Coby, membro della SWORD e amico di Luffy.
Con la fine di questa saga da record, la quale ha influito in modo drammatico nella rivelazione di certi aspetti fondamentali per la storia, c’è stato poi l’inizio di un’altra altrettanto cruciale in questi ultimi mesi, ovvero la Saga Finale. Sempre con la fine di Wano abbiamo visto la separazione di Luffy e Law, portandoci alla conclusione di un’alleanza che stava perdurando da numerosi anni, e conducendo così numerosi fan a sentirsi in un certo modo legati al capitano dei pirati Hearts, quasi trattandolo come uno dei Mugiwara.
L’arco di Egghead, attualmente in corso, ci ha portato a vedere per la prima volta in assoluto il geniale scienziato Dr. Vegapunk, e quest’ultimo non ha esitato in alcuna maniera nello svelarci i segreti più grandi delle origini del Frutti del Diavolo, del Regno Antico, dell’antica tecnologia, della verità su Nika e della scomparsa Volontà di Ohara. E come se non bastasse, Oda ha voluto chiudere l’anno presentandoci anche il ritorno di uno degli acerrimi avversari di Luffy, il sicario Lucci, anche lui armato con il Risveglio del suo Frutto.
Il 2022 è stato un anno davvero caotico e movimentato per One Piece nonostante tutto, e viste le premesse date da Oda, il 2023 potrebbe esserlo ancora di più. Dopo tutto ciò che è successo a Wano, è difficile per i lettori prevedere quale sarà il focus principale della storia da qui in avanti. Non ci resta allora che attendere e verificare quali saranno le novità a cominciare dall’anno prossimo.