Nella giornata di ieri vi avevamo parlato dello scontro a distanza su Twitter tra Greta Thunberg e Andrew Tate, nato da un messaggio provocatorio dell’ex-kickboxer. La risposta dell’attivista svedese è diventata subito virale, tanto da essere diventato in un solo giorno il 22esimo tweet con più likes in assoluto (al momento sono 2.8 milioni).
Ad ogni modo, si è tornato a parlare dell’ex-kickboxer nelle ultime ore, ma non per lo scambio di messaggi su Twitter con la Thunberg. Infatti, è emerso che Andrew Tate e suo fratello sarebbero stati arrestati in Romania, con l’accusa di “traffico di esseri umani” e di “stupro”.
Andrew Tate e le indagini nei suoi confronti
La notizia è diventata virale solo nella serata di ieri, ma i media locali rumeni ne stavano già parlando nel primo pomeriggio del 29 dicembre. Come si apprende, la polizia di Bucarest, in collaborazione con la DIICOT (Direzione Investigativa delle Infrazioni di Criminalità Organizzata e Terrorismo) avrebbe fatto irruzione nella villa di Andrew Tate e di suo fratello Tristan.
Le forze di polizia avrebbero quindi tratto in arresto i due fratelli Tate insieme ad altri due cittadini rumeni e avrebbero perquisito la loro residenza per cinque ore. Andrew e Tristan sarebbero rimasti in custodia delle autorità per 24 ore, dopo essere stati interrogati durante la serata. Al momento sembra siano stati rilasciati.
I due fratelli Tate e i due cittadini rumeni sarebbero indagati per aver costituito un’organizzazione criminale, colpevole di “stupro” e di “traffico di esseri umani“. In particolare, i 4 sono sospettati di aver reclutato e sfruttato alcune donne per creare materiali “con contenuti pornografici”. Sembra che siano 6 le ragazze tratte in inganno da questa organizzazione criminale.
Sui social sta circolando un video di una TV locale che mostrerebbe l’arresto di Andrew Tate:
Lo scorso aprile la polizia rumena aveva già fatto irruzione nella villa di Andrew Tate. In quell’occasione erano state ritrovate due ragazze nell’abitazione, una cittadina rumena e una americana. Qualche mese dopo Tate aveva spiegato che si trattava di un caso di “swatting” e la polizia non aveva trovato nulla di incriminante nei suoi confronti. Proprio a partire da quell’occasione la polizia rumena avrebbe iniziato le indagini nei confronti dei fratelli Tate.
Ci sarebbe poi un tassello in più sulla vicenda, riportato dalla testata rumena Gândul. La polizia rumena avrebbe infatti atteso il ritorno dei fratelli Tate in Romania, dopo il citato blitz dello scorso aprile. Proprio la discussione a distanza tra Greta Thunberg e Tate avrebbe permesso alle autorità rumene di far irruzione nella villa dell’ex-kickboxer.
Infatti, nel video-risposta alla Thunberg Andrew Tate riceve due pizze dentro un cartone. Il marchio sulle suddette pizze è proprio quello di una catena rumena. Di seguito il post di Tate in questione:
A questo punto, non resta che aspettare ulteriori aggiornamenti sulla vicenda, che potrebbe arrivare nelle prossime ore. Infatti, sembra che i fratelli Tate verranno sentiti dal giudice in mattinata, per rispondere delle loro accuse.
Fonti: Digi24, Antena 3, Libertatea, Gândul