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Dragon Ball Super: Super Hero: c’erano dubbi sul film, ma qualcosa ha convinto Toriyama

Dragon Ball Super: Super Hero è stato sicuramente uno dei film d’animazione giapponese che ha riscosso il maggior successo durante il 2023, insieme a One Piece: Red. Il film è arrivato a 4 anni di distanza da DBS: Broly, altro gran bel prodotto di Toei Animation che ci ha permesso di conoscere canonicamente il terzo Saiyan e ultimo sopravvissuto alla distruzione del Pianeta Vegeta ancora in vita.

In particolare però, Super Hero è diverso dagli altri film per una caratteristica ben specifica: la CGI. Molto si è discusso sull’utilizzo della computer grafica e del 3D nei film d’animazione, poiché non sempre questae tecnologie sono state utilizzate in modo idoneo e con buoni risultati.

Eppure, questo film è stato sviluppato perché lo stesso Toriyama si è convinto che sarebbe potuto funzionare se fatto con i dovuti crismi. È stato rivelato da un’intervista rilasciata da Shueisha nelle scorse ore effettuata con alcuni dei componenti dello staff che ha lavorato al film.

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Il pensiero di Toriyama

Sappiamo che in questo film c’è stata anche la partecipazione decisionale (e in alcuni casi creativa, come nel caso delle nuove forme di Gohan e Piccolo) di Toriyama che, seppur in alcuni casi è stata marginale, rende canonico ciò che avviene all’interno del film.

C’è da dire che fino a questo momento gli spettatori di Dragon Ball erano abituati ai lavori 2D di professionisti quali Kubota, e questo film è stato un vero e proprio salto nel buio nella direzione dell’animazione 3D. Come è stato convinto Toriyama ad accettare questo grosso cambiamento nella resa dei disegni? Pare che la nuova Shueisha finalmente fornisca qualche risposta.

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Infatti nell’intervista, che gira attorno a come il CGI potrebbe cambiare per sempre l’animazione giapponese, viene instaurato un dialogo con Morohiro Hayashida, di Toei Animation. Hayashida dice che inizialmente all’interno di Toei Animation c’è stata della resistenza nei confronti dell’adattamento 3D, ma che i primi quattro pilot mostrati a Toriyama hanno decretato l’avvio della produzione in quel senso.

In particolare, ad Hayashida è stata posta una domanda specifica: che tipo di pilot è riuscito ad avere infine l’approvazione di Toriyama? Insomma, cos’è che ha convinto il creatore di Dragon Ball a dare l’OK alla produzione del film in 3D? La risposta di Hayashida è stata la seguente:

“È stata la versione sul quale ha lavorato Tetsuro Kodama, il regista di Dragon Ball Super: Super Hero. Abbiamo ricevuto una risposta del tipo ‘se sviluppate il film su questo, potremmo riuscire a creare un buon lavoro’ .”

Nonostante la riluttanza iniziale all’interno di Toei, le parole di Toriyama si sono rivelate piuttosto profetiche. La produzione di Super Hero è stata piuttosto esosa, ma i risultati al botteghino sono stati più che ottimi. Al botteghino giapponese, il film è diventato il quarto miglior prodotto d’animazione del 2022 e negli Stati Uniti il quarto film anime dal maggiore incasso di tutti i tempi.

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Camilla Flocco

Camilla Flocco

Dragon Ball, One Piece e tutto ciò che ama il web.

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