La fascia d’età dei bambini che trascorrono il loro tempo libero davanti allo smartphone si abbassa sempre di più. Grazie alle ultime indagini condotte quest’anno da Di.Te, abbiamo a disposizione dei dati sconcertanti riguardo l’eccessivo utilizzo che genitori e figli fanno dei dispositivi tecnologici. È molto facile lasciarsi andare quando un figlio fa i capricci e sembra non voler smettere di piangere: dargli un telefono in mano è una scorciatoia a un percorso educativo sano che invece andrebbe intrapreso.
I bambini di 4 anni sanno già utilizzare un telefono perfettamente, perché?
Non mettiamo in dubbio che il ruolo da genitori sia il più difficile in assoluto. Nei momenti di stress, si ricorre a rimedi che dall’essere solo un’eccezione diventano l’unico modo per far stare bene i propri bambini. Parliamo degli smartphone: non è un evento scioccante vedere un bambino saper destreggiarsi con un telefono molto meglio di noi. E poi ci sono i nostri genitori che, nonostante gli infiniti tentativi di spiegare loro come funziona WhatsApp, continuano a essere molto impacciati. Il motivo è che le nuove generazioni sono sempre più abituate a utilizzare il cellulare perché hanno a che fare con esso fin da subito.
Queste non sono constatazioni campate in aria, i dati dell’ultima indagine condotta parlano chiaro. Durante il 2022, l’Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche – Di. Te – in collaborazione con la Società Italiana di Pediatria Condivisa, ha coinvolto circa 13.049 italiani tra genitori, adolescenti e bambini. Hanno potuto constatare che il 60% dei genitori intrattiene i figli di fascia d’età compresa tra 0-4 anni con i dispositivi elettronici e il 67% li usa in loro presenza. Addirittura, nella fascia 4-9 anni l’88% dichiarano di far usare ai bambini smartphone o tablet; il 96% li usa in loro presenza; il 37% dei bambini li utilizza per conciliare il sonno; il 30% quando sono stanchi o agitati; il 41% durante i pasti.
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L’età preadolescenziale è la più critica e l’uso eccessivo di smartphone non aiuta
Se già a 4 anni l’uso dello smartphone è così alto e accompagna il bambino praticamente durante tutti i momenti della sua giornata, l’età preadolescenziale è satura di problemi legati a questo smodato utilizzo. Secondo l’indagine nella fascia d’età di 9-14 anni, il 98% dei ragazzi utilizza i dispositivi elettronici durante le 24 ore; il 62% prima di addormentarsi; l’81% prova un senso di noia se non li utilizza; il 57% trova più appagante stare a casa connesso allo smartphone invece di uscire; il 77% dei ragazzini si arrabbia quando non riesce a connettersi al telefono, soprattutto se si tratta dell’impossibilità di stare sui social.
Riteniamo opportuno riportare le parole dello psicoterapeuta Giuseppe Lavenia:
Un uso eccessivo e precoce può avere conseguenze negative sul piano psicologico e sociale, ma molti adulti non conoscendo i rischi è come se abdicassero il loro ruolo di educatori. Questo conferma l’esigenza di un’educazione digitale precoce: già il ginecologo o il pediatra dovrebbero iniziare a parlare con i genitori di questo.
FONTE: 1.