Ken il Guerriero è uno dei classici di anime e manga più impressi nella memoria di tanti fan (sia del periodo in cui è uscito, sia di oggi), che anche in Italia ha sempre avuto una sua fetta di pubblico grazie alle trasmissioni del suo adattamento anime sulle reti locali. La serie, scritta da Buronson e disegnata da Tetsuo Hara, si avvicina ormai all soglia dei quarant’anni.
La serializzazione del manga è infatti iniziata sulla rivista Wekkly Shonen Jump il 13 settemrbe 1983, dove poi è continuato fino all’8 agosto 1988. Manca meno di un anno al suo quarantesimo anniversario, e per commemorare l’importante traguardo è stato annunciato un progetto speciale chiamato “Fist of the North Star 40th Anniversary Project” (First of the North Star è il titolo originale della serie).
Il progetto durerà all’incirca un anno, e servirà per organizzare eventi e collaborazioni dedicate alla serie. Oggi è stato aperto anche il sito ufficiale del progetto, dove si può ammirare il logo ufficiale: esso vede il protagonista Ken a mezzo busto vicino alla scritta “40th anniversary”. Sopra la scritta c’è pure scritto “Since 1983”, ossia “Dal 1983”. Sullo sfondo si intravede una specie di castello o Raoul di spalle.
I commenti degli autori di Ken il Guerriero
I due autori del manga hanno rilasciato dei commenti riguardo questo progetto e l’opera in generale. Buronson ha dichiarato che il fatto che l’opera sia ancora letta dopo quasi 40 anni dalla sua prima uscita rappresenta una sorta di ricompensa per il dolore provato e le lacrime versate durante la realizzazione della serie. Lo scrittore ha poi scherzato dicendo che ha pianto più Hara che lui.
Hara ha ringraziato i lettori per amare ancora l’opera, e ha dichiarato che fino al 35° anniversario aveva ancora i brividi a ripensare a quando disegnava il manga negli anni ‘80.
Ken il Guerriero è uno dei manga con le vendite più alte di sempre, con le sue 100 milioni di copie sparse in tutto il mondo. In Italia la serie è stata pubblicata da diverse case editrici, tra cui anche la Panini Comics.
Fonte: Comic Natalie.