Halo Infinite si trova nuovamente al centro da una storia simpatica, che ha visto come protagonista un giocatore bannato per aver inserito in una mappa amatoriale del titolo un dettaglio un pochino contro la legge in diversi paesi: una piantina di marijuana.
Un giocatore conosciuto come Loaf Lord ha creato una mappa chiamata basata sulla sua vera camera da letto chiamata Juju’s Room (Catmousecat). Loaf ha ricreato la sua stanza nel gioco senza tralasciare alcun dettaglio, inserendo persino gli oggetti che possiede. Tra questi figuravano anche una piantina di marijuana e degli spinelli, che gli hanno creato non pochi problemi.
L’attenzione ai dettagli di Loaf Lord aveva impressionato la community di Halo, ma non troppo la 343 Industries. Appena si è accorta della presenza della piantina e degli spinelli, la casa di sviluppo del titolo ha rimosso la mappa e bannato Loaf Lord dal gioco senza avvisarlo. L’azienda non gli ha neppure scritto un avviso per chiedergli di rimuovere la marijuana, preferendo direttamente bannarlo.
L’aggiunta della marijuana alla mappa è una contravvenzione delle linee guida dettate dalla Microsoft alla community Xbox, dove si può leggere un invito ai giocatori a rispettare le leggi locali di ciascun paese, in modo che le persone di ogni parte del mondo possano sentirsi sicure e protette. Per questo vanno anche rimossi contenuti che potrebbero istigare e promuovere attività illegali.
L’impulsività potrebbe essere legata però al rischio che si attivasse l’ESBR (l’organizzazione che classifica nei videogiochi negli Stati Uniti), che avrebbe potuto far passare la classificazione del gioco da T (Teen) a M (Mature).
La storia ha avuto però un lieto fine, e Loaf è stato riammesso nel titolo, nonostante sarebbe dovuto rimanere bannato fino ad almeno marzo 2023. Il lead designer del gioco, Michael Schorr, gli ha ricordato poi su Twitter che il gioco è disponibile anche in paesi dove la marijuana è ancora illegale, e l’ha invitato a seguire le linee guida di Microsoft d’ora in poi.
