Christian De Sica si è esposto sul concetto del politicamente corretto all’interno dei prodotti televisivi, o meglio nelle commedie italiane attuali, affermando letteralmente che un cinepanettone di 30 anni fa avrebbe sollevato un polverone incredibile, conducendo lui stesso in guai abbastanza seri.
Anche se la dichiarazione è ironica, il fondamento del suo pensiero è stato riassunto così: “Se facessi oggi un cinepanettone come quelli di Aurelio De Laurentiis andrei subito in carcere. Dobbiamo donare la giusta attenzione al politicamente corretto, soprattutto nella comicità. Da anni è il demonio che fa ridere e non San Francesco. Il comico è cattivo, non è una persona buona: la vecchietta che scivola e cade fa sempre ridere.”
Parole duro di un uomo duro oggi alla conferenza stampa del film Natale a Tutti i Costi di Giovanni Bognetti, dal 19 dicembre su Netflix. Il noto attore ha partecipato a questo remake di una commedia francese MES TRÈS CHERS ENFANTS diretto da Alexandra Leclère, e nonostante non sia un cinepanettone, De Sica ha deciso di donare al pubblico il suo pensiero prendendo la balla al balzo.
Nel cast Carlo (Christian De Sica), Anna (Angela Finocchiaro), Alessandra (Dharma Mangia Woods) ed Emilio (Claudio Colica). Il film racconta in maniera irriverente l’allontanamento dei figli dai propri genitori, che cercano d’iniziare a vivere la propria vita al 100% senza l’ausilio della famiglia.
Christian De Sica: “Se facessi oggi un cinepanettone di De Laurentiis finirei in carcere”
Christian De Sica ha poi continuato sempre sul tema cinepanettoni: “In realtà non ne ho fatti più perché nessuno mi ha più proposto nulla, altrimenti avrei partecipato a film del genere volentieri. Ho ricevuto quasi duemila messaggi da parte del pubblico a proposito dell’argomento, dove si discuteva appunto, della mia possibilità di tornare a fare cinepanettoni. Forse ancora oggi la formula potrebbe funzionare, basti pensare agli incassi del film del 2018 “Amici come prima” pari a 8 milioni di euro”.
L’attore di certo non le manda a dire, e tramite ANSA.IT abbiamo avuto la possibilità di leggere e riportare le parole di De Sica, che a quanto pare accosta al “politicamente corretto” la mancanza dei cinepanettoni di un tempo.