Il capitolo 1069 di One Piece ci ha presentato un bel po’ di cose di cui discutere nel corso della settimana di pausa intrapresa da Eiichiro Oda per via del suo piccolo viaggio in Arabia Saudita.
In attesa di eventuali anticipazioni per il capitolo in arrivo, e di qualche notizia riguardo le parole che egli rilascerà durante l’intervista programmata nei prossimi giorni, continuiamo allora ad analizzare il capitolo appena rilasciato, trovando man mano sempre più spunti interessanti che vale la pena discutere.
Tra essi, spicca anche un particolare messaggio che l’autore ha voluto inserire all’interno di uno dei discorsi più importanti affrontati dal Dr. Vegapunk di recente. La rivelazione dei Frutti del Diavolo sul modo in cui essi sembrerebbero avere origine, infatti, è stata usata come un’occasione per Eiichiro Oda nel sottolineare quanto il mondo di One Piece sia particolare e misterioso, e di come continui a stupire ancora oggi dopo 25 anni.
Una verità ineludibile
La sorprendente spiegazione di Vegapunk riguardo i Frutti del Diavolo viene per forza di cose interpretata come un qualcosa di rivolto soprattutto ai lettori di One Piece, piuttosto che ai Mugiwara che si trovano ad assistere alla scoperta della nuova forma divina di Luffy.
Lo scienziato è andato a coprire gli aspetti su cui i fan hanno teorizzato assiduamente per decenni, aggiungendo così dei tasselli importantissimi al mosaico che va componendosi capitolo dopo capitolo. In questo discorso, una delle esclamazioni di Vegapunk in particolare suona come se l’autore stesse cercando un’interazione con i fan mediante questo personaggio da lui anticipato anni or sono.
Oda, infatti, disse che con il suo arrivo i misteri sui Frutti del Diavolo sarebbero stati svelati, e adesso che ciò è stato fatto ha deciso di rivolgersi “direttamente” agli appassionati, commentando in modo entusiasta quanto questo mondo sia particolare, curioso e divertente.
Quando Vegapunk dice “Ma quanto è affascinante questo mondo?”, non si può evitare di pensare che queste parole siano da parte di Oda stesso. Ad Egghead l’autore ha tirato fuori una rivelazione dietro l’altra, scombussolando la mente dei lettori in diverse direzioni, sorprendendo di settimana in settimana senza nemmeno un momento di tregua con riferimenti ad eventi passati che finalmente si connettono con il resto della storia, comparse inaspettate di personaggi storici, e diverse altre chicche che hanno elettrizzato sempre di più i fan.
Oda ha potuto finalmente spiegarci il grosso mistero che teneva nascosto per anni, e considerando quale sembra essere la verità, di certo non vedeva l’ora di osservare le reazioni del pubblico. Dopotutto, sappiamo bene come l’autore si diverta a conoscere le immense speculazioni alla quale la storia di One Piece è perennemente soggetta, e sempre lui ha ammesso di divertirsi ancora nel disegnare la sua opera, specialmente adesso nella Saga Finale, momento in cui è deciso a dare sfogo a tutta la sua creatività senza più doversi imporre dei limiti.
In conclusione, Eiichiro Oda sembra voler dimostrare di essere eccitato quanto noi nel portare allo scoperto queste rivelazioni, e quella sui Frutti del Diavolo è solo la prima di tante scioccanti verità. Gli enigmi di One Piece sono ancora diversi, e visto che adesso il mangaka non ha più alcuna remora nell’esplicitarli, per chi vuole scendere da questa giostra diciamo che forse ormai è troppo tardi, perché ciò che ha appena avuto inizio è un giro decisamente fuori di testa.