Ne parliamo e ne riparliamo, ma alla fine tra i misteri che circondano l’universo di One Piece e dei suoi personaggi, ancora non sappiamo con esattezza quale potrebbe essere il sogno di Luffy. Poco meno di una decina di capitoli fa, Oda ha voluto proporci nuovamente questo mistero, mostrandoci il capitano dei Mugiwara mentre si apprestava a rivelarlo ai suoi compagni d’avventure.
Abbiamo potuto vedere solo le loro reazioni, e sebbene esse possano rivelarsi utili a trarre qualche indizio sull’identità di questo segreto “gelosamente” custodito, non sembrano comunque sufficienti a rimuovere totalmente l’ombra di dubbio che lo circonda. In precedenza abbiamo provato a fare alcune deduzioni sul sogno di Luffy e su cosa potrebbe essere, e abbiamo anche escluso alcune delle teorie più popolari che spesso vengono lanciate dai fan.
Sono state scartate le possibili risposte che lo portavano ad effettuare un gesto “per il bene di tutto il mondo” come fare una mega festa, portare la pace in ogni angolo dell’oceano, rendere tutti liberi o dare cibo e sfamare ogni persona che ne abbia bisogno. Il perché dietro queste eliminazioni è semplice: tutto ciò lo renderebbe un eroe agli occhi degli altri.
One Piece e la differenza tra essere pirati o eroi
Luffy si è lasciato andare più volte a questi discorsi: lui non vuole essere un eroe acclamato dalle persone, che arriva sistematicamente per portare il bene senza cercare nulla in cambio. Cappello di Paglia vuole essere un pirata in carne ed ossa, e i pirati amano depredare, commettere azioni immorali e sconsiderate, e non devono rispondere a nessun senso di giustizia o perseguire obbligatoriamente un comportamento nobile e legittimo.
Il futuro Re dei Pirati lo spiega di nuovo anche con Vegapunk nel capitolo 1068: egli accetta di salvare lo scienziato da ciò che sta per avvenire ad Egghead, ma non per un senso del dovere; semplicemente, trova molto buffa la testa di Vegapunk. E mentre questo geniale personaggio narra a Luffy dei suoi obiettivi, e di come il suo operato potrebbe portare alla fine delle guerre che pervadono l’universo di One Piece, Luffy è molto chiaro nel dire di non avere alcun interesse negli eroi o negli atti eroici.
Piuttosto, afferma di apprezzare come Vegapunk voglia fare qualcosa che renda felici gli altri, ma nulla di più. Non accetta di aiutare Vegapunk per motivi altruisti, magari perché spinto dalla volontà di trovare il modo di produrre una rivoluzionaria fonte di energia, ed ecco perché molte teorie sul sogno di Luffy che lo pongono come un salvatore del mondo dimostrano come i fan potrebbero non aver ancora compreso appieno questo personaggio.