Come annunciato nelle scorse settimane, Twitter Blue, il nuovo servizio a pagamento, che tramite una quota mensile, permetterà di offrire agli utenti alcuni vantaggi, tra cui la spunta necessaria per ottenere un account verificato, che, prima dell’avvento di Elon Musk, era offerta gratuitamente a tutti gli account che (soddisfacendo determinati requisiti) ne facevano richiesta. Tra le novità vi avevamo già parlato delle diverse spunte (blu, oro e argento) a seconda del tipo di account (celebrità, azienda, enti governativi) che effettua la richiesta, ma ora stanno arrivando alcune novità, in particolare sui costi del servizio che potrebbe variare in base al dispositivo utilizzato.
Come riportato da The Information infatti Twitter Blue potrebbe costare di più se l’abbonamento venisse effettuato tramite un iPhone. Secondo le prime indiscrezioni infatti se il prezzo base del servizio sarà di 7,99 dollari al mese per chi si iscriverà dalla versione web, per gli utenti Apple esso dovrebbe essere di 10,99 dollari. Il motivo starebbe nella percentuale del 30% che l’azienda californiana trattiene per gli acquisti in-app, mentre l’acquisto via web, usando un normale browser da computer, non comporta trattenute per la piattaforma blu.
Nelle scorse settimane avevamo assistito a un braccio di ferro tra Musk e il CEO di Apple Tim Cook, a seguito della decisione di quest’ultimo di non investire più negli spazi pubblicitari sul social. Il fondatore di Tesla ha poi più volte provocato Cook in persona tramite alcuni tweet, in cui rivelava che Apple aveva minacciato di rimuovere l’app dai propri store. Dopo un incontro tra Musk e Cook la questione sembra essersi almeno in parte risolta, ma con Elon Musk di mezzo è sempre meglio utilizzare il condizionale.
Twitter: cancellata la funzione momenti
Con un annuncio arrivato tramite il profilo ufficiale del social, la funzionalità “Momenti” sta per essere rimossa dalla piattaforma. I contenuti “datati” relativi al tutto rimarranno visibili, ma non risulterà, in parole povere, più possibile crearne altri. La funzione, che consentiva agli utenti di creare delle collezioni di tweet utili a seguire e commentare un determinato evento era attiva da diversi anni (introdotta per la prima volta nel 2015), ma sarà presto eliminata dal social.
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Fonte: The Information/ANSA