Presentato per la prima volta al Lucca Comics and Games 2022, il primo volume di Sottopelle vede le enigmatiche vicende di Morana Corvi, un’influencer divisa tra tecnologia e magia oscura. L’opera a cura di Caterina Bonomelli, nasce originariamente come webcomic, ed è ora disponibile in edizione cartacea per Edizioni BD. Il primo volume cartaceo comprende 8 capitoli più un piccolo extra.
L’autrice si avvale di un interessantissimo contrasto tra il mondo moderno e quello fantasy, così che questo fumetto si inserisce perfettamente nel genere urban fantasy, ma che si contraddistingue comunque grazie alla sua spiccata originalità, nonostante le numerose citazioni letterarie che l’autrice ha inserito, soprattutto riguardo i vampiri.
Tramite l’utilizzo di uno slang del tutto giovanile e coinvolgenti immagini, il primo volume presenta l’apertura della storia in cui si introducono ambientazione e personaggi. Si è catapultati in un’Italia contemporanea, in cui moda e magia si amalgamano in maniera eccelsa. L’estetica dark invita il lettore ad immergersi completamente grazie al forte impatto visivo e espressivo delle tavole.
La protagonista, Morana Corvi, è una giovane donna attraente, modella e blogger, un’influencer dal temperamento audace e risoluto. Ma non solo, Morana è una creatura magica inserita perfettamente tra gli umani, torna nell’isola di Sentimento in seguito ad uno strano e drammatico evento che la vede sospettata di omicidio. Mentre la giovane strega è costretta a partecipare a un programma di riabilitazione, alcuni misteri sembrano pian piano emergere.
La maggiore particolarità di quest’opera, come citato prima, consiste nel discostarsi dal classico standard di fantasy per integrarlo perfettamente al mondo d’oggi. Ci sono vari riferimenti, ad esempio, alle più note catene o piattaforme, come: Netflix, Youtube ed EuroSpin che diventano Veflix, MyTube e NecroSpin. Quindi è possibile, ad esempio vedere un vampiro che scorre la home sul suo smartphone.
Temi trattati
Nel primo volume di Sottopelle si trovano svariati riscontri con una serie di tematiche strettamente connesse al mondo contemporaneo. Un mondo fondato su una società non così diversa dalla nostra, contraddistinta da individui con valori, desideri e obiettivi non così lontani dai nostri.
La protagonista si batte per la legge sulla tutela dei diritti delle creature magiche, avendo ancora a che fare con una società che considera il diverso sbagliato. I social, la moda e altre tematiche difficili e complicate come la salute mentale e le relazioni tossiche sono essenziali in quest’opera, la quale diventa riflesso del nostro mondo.
Sottopelle non è però solo un racconto cupo e violento, l’autrice di tanto in tanto rompe il ritmo descrivendo le reazioni dei personaggi con dei piccoli doodles, piccole variazioni carine e coccolose, che risultano essere divertenti e simpatiche.
L’unica pecca, in questo primo volume, è quella di inserire così tante informazioni tutte insieme da confondere, dando al lettore troppi elementi da elaborare.
Design di Sottopelle
Viene usata una precisa tavolozza di colori in Sottopelle: blu, rosso, viola e nero dominano sugli altri, La Bonomelli gioca soprattutto sulle ombre, mette in evidenza spesso elementi come lividi e sangue che contribuiscono a creare una realtà cruda e alienante.
Ogni disegno riesce a trasmettere un’atmosfera tenebrosa, resa anche attraverso immagini cruente e esplicite. Occasionalmente lo stato confusionale di un personaggio viene evidenziato con sfocature ed effetti visivi che ricordano la fotografia.
Osservando con attenzione le singole tavole, molte volte le figure spezzano i contorni delle quadrature, creando una profondità e una prospettiva unica. A vignette ricche di figure ed elementi se ne alternano altre incentrate solo sulle ambientazioni, quasi come un’inquadratura di un film, la singola vignetta si focalizza su particolari meticolosi.
Il testo è funzionale al racconto non solo in quanto sceneggiatura, ma quando, ad esempio, un personaggio è in uno stato emotivo particolare o succede qualcosa di improvviso, le parole appaiono sfumate, confuse, incomprensibili, come se il testo potesse essere sentito davvero oltre che letto.
Sottopelle si rivela un fumetto equilibrato e piacevole, con un’attenzione particolare per ogni minimo dettaglio. Impossibile non rimanere stregati da questa combinazione di situazioni magiche e moderna tecnologia.
