Dragon Ball Super sta per riprendere la pubblicazione del manga: dopo mesi di attesa, il 20 di questo mese uscirà finalmente il nuovo capitolo della serie di Toriyama e Toyotaro. Il capitolo 88 del manga, in base alle informazioni attuali, darà il via a un nuovo arco narrativo che si slegherà per un po’ dalle figure di Goku e Vegeta.
In ogni caso, i fan sono ancora in attesa che l’anime di Super riprenda, invece, la trasposizione della storia. Sono passati anni dalla fine della prima stagione di Dragon Ball Super e moltissimi eventi apparsi nel manga devono ancora mostrarsi nella loro versione animata.
In particolare, ci sono alcuni eventi chiave degli ultimi due archi del manga che l’anime dovrà adattare, preoccupandosi di renderli con la stessa intensità che traspare nella storia disegnata da Toriyama e Toyotaro.
Freezer, Vegeta e Molo: c’è ancora molto da vedere
Dragon Ball Super si era interrotto alla fine del Torneo del Potere, lasciando così in sospeso gli eventi e non mostrando nulla dell’arco narrativo dei Prigionieri della Pattuglia Galattica e di quello di Granolah il Sopravvissuto. Considerando ciò, risulta piuttosto chiaro che Toei Animation abbia ancora molto da mostrare.
Partendo dalla prima saga, nella quale abbiamo Molo come principale antagonista, uno degli eventi che sicuramente merita di essere visto animato è il momento in cui Molo si unisce alla Terra per cercare di resistere al potere di Merus appena ottenuto. Il corpo del villain così com’è non riesce a contenere il potere dell’angelo: lo stregone ha bisogno di un corpo abbastanza forte da sopportarlo. È così che decide di unirsi alla Terra stessa, facendo diventare il pianeta il suo corpo.
Nel manga, la scena è piuttosto impressionante. Vedere animato il momento in cui Molo si unirà alla Terra continuando ad accrescere la propria taglia mette sicuramente molta curiosità.
Un altro elemento fondamentale del manga lo abbiamo avuto all’inizio dell’arco narrativo di Granolah il Sopravvissuto, quando Vegeta ha mostrato a tutti il potere e l’aspetto del suo Ultra Ego. Durante il confronto tra Vegeta e Granolah, il Principe dei Saiyan è inizialmente sopraffatto dal potere del cerealiano, ma la sua forza travolgente non basta a sconfiggerlo e anzi, alimenta l’amore che Vegeta prova per la lotta.
Quando Granolah lancia il suo attacco decisivo contro Vegeta, tentando di finirlo una volta per tutte, permette in realtà al Saiyan di far finalmente fuoriuscire il suo vero, distruttivo potere dai tratti di un Dio della Distruzione. In questa scena, Vegeta tossisce sangue sul braccio di Granolah, ma non cade sconfitto. Bensì, inizia a ridere. I suoi occhi sono sanguigni, le vene pulsano, la sua aura si accresce ed esplode in una fiammata gigantesca: un momento che speriamo renderà altrettanto bene nella sua versione animata.
Un altro evento di grande importanza, avvenuto sempre nell’arco di Granolah il Sopravvissuto, è l’arrivo di Black Freezer. Negli ultimi capitolo della saga, pare quasi che Goku, Vegeta e Granolah siano finalmente riusciti a sconfiggere Gas, che però dimostra di non darsi ancora per vinto. Riesce a rialzarsi e mettere in difficoltà i Saiyan, almeno finché non arriva lui: l’Imperatore dell’Universo.
Freezer giunge sul pianeta davanti a un Gas che versa in condizioni terribili. Non solo è diventato uno zombie ambulante, ma non ragiona più, tanto da attaccare Freezer senza pensarci due volte. All’alieno, però, basta un solo colpo per farlo fuori. Dopo essersi occupato anche di Elec, finalmente Freezer si rivolge anche a Goku e Vegeta, che hanno osservato sconvolti la scena. Per loro, però, l’alieno ha in serbo una grossa sorpresa: Black Freezer, il suo nuovo fortissimo potenziamento. L’alieno procede a mostrare ai Saiyan la sua nuova forma, e a dar loro un assaggio della sua potenza.
Il momento in cui Freezer vola da loro, colpendoli entrambi con un pugno senza dargli la possibilità di muovere un dito per poi andarsene soddisfatto, è certamente un evento che da animato mostrerà ancora meglio tutta la sua epicità.