Avete presente quell’iniziativa che è spuntata qualche mese fa, da parte di un miliardario proprietario di piattaforme quali Facebook e Instagram, che ha come obbiettivo centrale creare un mondo digitale ispirato ad un romanzo di fantascienza e che al momento sta facendo perdere soldi a cascate?
Si stiamo parlando proprio del metaverso, e probabilmente vedendo l’impresa di Mark Zuckerberg disintegrarsi sotto i nostri occhi, non vi sareste interessati nell’indagare ulteriormente su altre iniziative del genere ma quest’ultima potrebbe scatenare la vostra ilarità.
L’Unione Europea ha il suo metaverso: si chiama Global Gateway ed è attivo da metà ottobre, e il suo obiettivo è quello di far conoscere nuove persone e “riflettere su questioni globali per fare la differenza per il nostro futuro“.
Giusto sottolineare che il progetto di questo “metaverso europeo” è costato la bellezza di 387.000 euro, ed è nato per attirare i giovani di età compresa tra 18 e 35 anni , a cui l’Unione Europea desidera trasferire i loro valori perché anche questi cittadini “se ne sentano parte”.
IL FALLIMENTO DEL METAVERSO EUROPEA
L’Unione Europea ha concepito questo metaverso a mo’ di caffè letterario parigino della Belle Epoque, ma per conversare di ambientalisto e organizzare talk indirizzati agli under 35 rispetto al futuro del pianeta terra.
L’ultimo talk organizzato, il protagonista di questa notizia, è stato proprio il Global Gateway Gala, un grande evento a cui sono stati invitati i giovani dei Paesi Membri semplicemente per scatenarsi a ritmo di musica e bere drink digitali. Un 24h Beach Party, viene definito sul loro sito.
Già inizio a sentire le voci dei boomer che criticano ferocemente questa generazione, “neanche più le feste di persona sapete fare! Siete sempre attaccati a quel telefono!”
Peccato però che a quella festa non ci fosse praticamente nessuno. Diciamo non un gran risultato per un 24h Beach Party con il free entry.
Il giornalista Vince Chadwick, è rimasto completamente solo dopo una chiacchierata di qualche minuto con una manciata di persone.
Di seguito il video:
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Leggendo le testimonianze di chi è stato nel Global Gateway, si può capire come questa iniziativa del metaverso sia imbarazzante quasi quanto quella messa in atto da Meta, con avatar con la qualità di Wii Sport e con il problema più enorme di tutti ma a cui nessuno vuole rispondere: non c’è niente da fare.
Il più grande difetto di questo progetto futurista voluto da nessuno, è che non c’è mai stato nessun motivo per partecipare né tanto meno infilarsi un casco VR per conoscere sconosciuti con un avatar di un alieno; per quello esistono già VR Chat o Roblox.
Il prossimo evento organizzato è già in programma e si chiama Club Nights, in parole povere, un rave organizzato direttamente dall’Unione Europea e sempre con i soliti obbiettivi: Conoscere nuove persone e spingere i propri valori.
Magari questa volta non ci sarà neanche quella manciata di giornalisti a fare un report della festa.