Nella giornata di ieri Nintendo ha annullato sia l’evento Smash World Tour Championship, sia l’intero Smash World Tour previsto per il 2023.
Il comunicato, arrivato dall’account ufficiale “Smash World Tour 2022”, si è rivelato una sorpresa anche per gli organizzatori che hanno detto di essere stati avvisati della cancellazione solamente il 23 Novembre, la sera prima del giorno del Ringraziamento.
L’informazione riservata agli addetti ai lavori sarebbe poi arrivata come un fulmine a ciel sereno. Senza alcun avviso gli organizzatori si sono trovati a dover annullare tutte le operazioni.
Come riportato da Kotaku, l’evento third-party rappresentava una delle più grandi competizioni dedicate a un fighting game.
“Solo nel 2022, abbiamo partecipato a oltre 6400 eventi live in tutto il mondo, con più di 350.000 partecipanti, che hanno reso lo Smash World Tour (SWT) il più grande tour nella storia degli esports”.
Così recita il comunicato ufficiale dell’SWT che potete trovare in lingua originale cliccando qui.
“L’evento avrebbe anche avuto il montepremi più alto della storia con ben 250.000 dollari in palio”.
La competizione avrebbe dovuto svolgersi tra il 9 e l’11 Dicembre 2022 ed è stata cancellata nonostante Nintendo avesse stretto accordi per la licenza e avviato i lavori già nel Novembre dello scorso anno.
Vengono poi prese in considerazione nel documento le possibili ragioni dietro l’annullamento.
Queste sembrano riguardare un conflitto con la Panda Cup, evento organizzato dal brand esports Panda, l’unico con le licenze ufficiali per organizzare tornei di Super Smash Bros.
Secondo quanto riportato dagli organizzatori, Nintendo aveva reso ben chiaro che la partnership con Panda non sarebbe stata esclusiva.
Proseguendo nella lettura non mancano poi accuse di sabotaggio al CEO e co-founder di Panda, Alan Bunney, che avrebbe scoraggiato gli organizzatori del’SWT informandoli che l’evento sarebbe stato annullato e che tutto ciò che sarebbe rientrato nella Panda Cup sarebbe stato escluso dallo Smash World Tour.
Smash World Tour annullato: la risposta di Nintendo
La risposta di Nintendo sulle pagine di Kotaku non ha tardato ad arrivare.
“Sfortunatamente, dopo continue conversazioni con l’organizzazione dello Smash World Tour, e dopo aver dato la stessa profonda considerazione a qualsiasi potenziale partner, non siamo riusciti a raggiungere un accordo con SWT per un tour completo nel 2023. Nintendo non ha richiesto alcuna modifica o cancellazione dei rimanenti eventi nel 2022, compresa la manifestazione Championship, considerando anche l’impatto negativo che avrebbe avuto sui videogiocatori che pianificavano di parteciparvi”
Questa la risposta di Nintendo che è stata immediatamente contestata da SWT che ha sottolineato come il team avesse chiesto più e più volte a Nintendo se si stava considerando la possibilità di annullare i già citati eventi in programma.
A causa della proverbiale aggressiva applicazione del copyright da parte dell’azienda nipponica, non è la prima volta che il gigante giapponese si trova a dover prendere decisioni del genere. Una situazione simile aveva interessato anche il torneo Super Smash Bros. nel 2020.
Gli organizzatori dello Smash World Tour hanno dichiarato che questa situazione li porterà a perdere centinaia di migliaia di dollari ma che nonostante ciò procederanno a rimborsare totalmente tutti coloro che avrebbero dovuto partecipare.
Restiamo all’erta per ulteriori sviluppi.
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