Tante novità ci aspettano su Amazon Prime Video, la piattaforma a pagamento che ci permette di vedere da tempo grandi classici, ma anche film e serie tv esclusive. Una delle vicende che sta attirando l’attenzione del mondo cinematografico è lo scandalo FTX. Pare che i fratelli Russo ce ne parleranno in una miniserie di 8 episodi da guardare su Prime Video.
Anche Apple insieme ad Amazon sembra interessata allo scandalo FTX
Anthony e Joe Russo sono sulla bocca di tutti per aver diretto 4 film dell’MCU: “Captain America: The Winter Soldier”; “Captain America: Civil War”; “Avengers: Infinity War”; “Avengers: Endgame”. I fratelli Russo sembrano voler tornare a lavoro con una nuova miniserie firmata Amazon in collaborazione con David Weil, produttore di “Hunters”. Sarà composta da 8 puntate che ruoteranno attorno alla bancarotta in bitcoin di Sam Bankman-Fried, fondatore di FTX cioè un exchange di criptovalute di tutto il mondo.
Non abbiamo ancora molti dettagli riguardo la serie e neanche una conferma, ma sappiamo che perfino Apple è rimasta affascinata dalla vicenda. Sembra infatti intenzionata ad acquistare i diritti del libro scritto da Michael Lewis. L’autore parla degli ultimi sei mesi trascorsi da Sam Bankman-Fried in FTX e l’obiettivo è di produrre un film sulla vicenda da guardare su Apple TV+.
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Debiti di 9 miliardi di dollari per FTX: Sam Bankman-Fried tenta la fuga alle Bahamas
Per chi non conoscesse lo scandalo FTX, facciamo un breve riassunto. Sam Bankman–Fried è il fondatore e CEO di FTX, una società per lo scambio di criptovaluta. Fino a poche settimane fa, Bankman-Fried era in possesso di un patrimonio di 26 miliardi di dollari: tutto cambia l’8 novembre quando, durante una crisi di solvibilità della società, la sua ricchezza cala drasticamente a 991,5 milioni di dollari. Questo vuol dire una perdita del 94% del patrimonio in un solo giorno.
Vedendosi alle strette, l’ex re delle criptovalute ha tentato di passare inosservato fuggendo alle Bahamas. Lì però, il 12 novembre Bankman-Fried è stato interrogato dalla polizia del posto. Non ci vuole molto per capire la motivazione che ha spinto le autorità a trattenerlo: potrebbe essere coinvolto nei debiti di FTX che sfiorano i 9 miliardi di dollari.
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