Da quando l’ex calciatore Christian Vieri si è creato un canale Twitch, denominato BoboTV, la sua popolarità online è cresciuta a dismisura, catturando l’attenzione di diverse categorie di pubblico. Il titolo amichevole del canale, dato dal soprannome con cui è stato popolare nel corso della sua carriera, lo porta ad essere anche immancabilmente notato da coloro che conoscono le sue gesta nei vari club di calcio italiani.
Attraverso le dirette streaming online, Bobo Vieri si concentra per sua natura sugli argomenti prettamente calcistici, portando insieme a lui anche ospiti di un certo riguardo per discutere dello sport di cui egli è più esperto. Insieme a Nicola Ventola e Lele Adani, ha accompagnato da diverso tempo il pubblico in alcune dei più importanti eventi sportivi, come nel caso degli Europei 2020; oltre a ciò, adesso BoboTV è sbarcato anche sulle reti televisive grazie a Rai, in occasione del Mondiale che si sta tenendo attualmente in Qatar.
E proprio per via delle controversie legate a questi Mondiali, i quali hanno visto in questi giorni la crescita delle proteste rivolte alle regole imposte dalla legge in questa nazione, molti spettatori si sono mostrati alquanto delusi e adirati nei confronti del programma di Vieri.
La protesta contro la Rai e BoboTV e lo scandalo dei Mondiali di Qatar
Con la messa in onda della sua primissima puntata, BoboTV non ha raccolto molti commenti positivi; e contando come l’episodio sia durato neanche cinque minuti, dev’essere stata una trasmissione che decisamente ha lasciato a desiderare in fatto di qualità. Con Lele Adani in Qatar, mentre Bobo Vieri, Ventola e Cassano seguono la diretta da Milano e Genova, pare che i tre non abbiano discusso in modo particolarmente dettagliato della situazione attuale del Mondiale, sia nel senso calcistico, che in quello più di “cronaca”.
I tre infatti si sono limitati ad effettuare un pronostico su chi potrà vincere il Mondiale, sui gol che verranno fatti dall’Argentina, e altre discussioni che lasciano più o meno il tempo che trovano. Ma ciò che ha lasciato ancora più adirati gli spettatori, sono stati i numerosi sponsor e gadget mostrati all’interno della trasmissione.
Tra i commenti degli utenti, spicca quello di una persona che vive all’estero, e che si dice dispiaciuta per gli italiani che sono costretti a pagare il canone per vedere contenuti vuoti che vanno a fare da semplici vetrine pubblicitarie.
A questo proposito, un altro utente afferma come si aspettasse di meglio dal programma sia a livello di contenuti, che di qualità: l’arrivo della BoboTV sulla Rai era stato ampiamente pubblicizzato, e tutto ciò che gli spettatori hanno ottenuto sono stati a malapena quattro minuti di pubblicità.