Aggiornato: era una battuta a cui Elon Musk stesso ha retto il gioco.
Come sappiamo, Twitter è attualmente in balia di enormi problemi interni sin da quando la proprietà del social è passata nelle mani di Elon Musk. Sono passati solo pochi giorni da quando il miliardario si è presentato nella sede principale della piattaforma con un lavandino, eppure il social e la sua organizzazione interna sono già cambiati molto.
Negli scorsi giorni Musk ha dato seguito alla sua nota “mail ultimatum” nella quale richiedeva ai suoi dipendenti di decidere se accettare le nuove, pesantissime, condizioni di lavoro o, in alternativa, andarsene. Alla scadenza di tale ultimatum, sono molti i dipendenti che hanno perduto il loro posto di lavoro e si sono aggiunti al conteggio delle migliaia di persone licenziate prima di loro.
Uno di questi, Alex Cohen, era incaricato di gestire gli accessi agli uffici di Twitter attraverso i badge. Ha raccontato sul suo profilo di essere stato licenziato, per poi venir richiamato da Musk per aiutare lui e i dipendenti rimasti ad accedere al quartier generale del social. Infatti, racconta Alex, poiché hanno disattivato l’accesso tramite badge si sono accidentalmente chiusi fuori.

I problemi comunicativi di Elon Musk
Dopo la seconda tornata di licenziamenti, la cui scrematura è stata possibile attraverso la famosa email di Elon Musk, il CEO di Tesla aveva deciso di sospende la possibilità di accedere agli uffici per tutti i dipendenti, da venerdì fino a lunedì. O, per lo meno, queste erano le intenzioni iniziali.
Infatti, l’iniziale risposta di Musk al caos creatosi venerdì a causa dei nuovi licenziamenti è stata rivista qualche ora dopo sempre dallo stesso CEO. Musk ci ha cioè ripensato, e ha inoltre chiesto a tutti i dipendenti rimasti d’incontrarlo nella sede principale il prima possibile.
Il tweet di Alex Cohen mostrato sopra ha anche ricevuto seguito dal miliardario, che ha risposto “grazie per aver aiutato. Ci hai salvato la vita!”

Da parte del nuovo capo di Twitter, pare che i dipendenti (e gli osservatori degli eventi che si stanno manifestando) non riescano ad avere un chiaro riferimento comunicativo. Musk continua a ripensarci, a comunicare nuove direttive quando già si sono prese le misure di quelle precedenti.
Ad esempio, in questo caso Musk aveva chiesto ai dipendenti di scrivere delle linee di codice da rivedere con lui in sede, e di cercare in ogni modo di essere presenti anche prendendo il primo aereo disponibile. Anche nelle istruzioni relative al funzionamento e ai cambiamenti intrinseci del social, il miliardario è stato finora molto poco chiaro sulla visione futura dell’azienda, cercando d’implementare elementi che poi si sono rivelati piuttosto complicati da gestire. Un esempio fra tutti, è sicuramente la tanto chiacchierata modifica sulla spunta blu.

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