Non è da molto che Warzone 2.0 è stato rilasciato al pubblico, eppure lo scontento riguardo il suo lancio sembra essere abbastanza comune all’interno della community, che lo sta dimostrando abbondantemente postando recensioni negative sulle maggiori bacheche online.
Una vera e propria tempesta quella che ha colpito il battle royale free-to-play di Activision Blizzard, attualmente sommerso da voti bassi e pollici in giù sulla pagina del negozio di Steam e nelle recensioni degli utenti su Metacritic, e largamente criticato nei forum di discussione o su reddit.
Dati alla mano, al momento della stesura di questo articolo, Warzone 2.0 detiene un voto pari a 2.9 su Metacritic calcolato su 18 recensioni di utenti di cui 14 tra il 4 e lo 0 di voto, e una valutazione Perlopiù negativa sulla sua pagina del negozio di Steam basata su 6.936 recensioni di cui solo il 35% risulta essere positiva.
Le ragioni delle recensioni negative di Warzone 2.0
Tanta negatività è dovuta ad una moltitudine di problemi caratteristica di qualsiasi multigiocatore online nelle sue prime settimane di vita, quali ad esempio i problemi legati alla stabilità dei server che non riescono a contenere e gestire i milioni di giocatori che li affollano.
Tuttavia la gente non sarebbe così critica se i problemi si limitassero ad essere disconnessioni, lag e crash, in quanto è normale ai nostri giorni che gli sviluppatori non riescano a prevedere l’afflusso di giocatori e quindi a configurare i server di conseguenza. Warzone 2.0, secondo le recensioni degli utenti, sembra essere stato sviluppato in maniera molto confusionaria e mirata ad un pubblico ben specifico.
La confusione riguarda soprattutto l’interfaccia utente e i menù di gioco e la comunicazione di questi con i server, e la compatibilità con le piattaforme di lancio. Gli utenti di Steam hanno avuto grossi problemi semplicemente ad avviare il gioco che sembrava quasi non essere compatibile con nessun dispositivo, ma soprattutto con il sistema dei gruppi di giocatori, il quale non solo impediva a un gruppo di amici di giocare assieme nella stessa partita, ma ne impediva proprio la sua creazione invitando l’utente ad acquistare Modern Warfare 2 per sbloccare la funzione.
Lato gameplay invece i giocatori parlano di un gioco creato per un pubblico poco competitivo e dal ritmo lento, con una mappa troppo ampia, priva di dettagli e che favorisce i campers, un sistema di looting discutibile, troppe facilitazioni per coloro che giocano con un controller, problemi di visibilità e di audio che favoriscono l’ambiente piuttosto che i nemici, e infine un grosso sbilanciamento tra le armi e le classi, specialmente tra cecchini e altro.
Trovandosi in una fase iniziale della vita del gioco, e considerando che le opinioni degli utenti possono cambiare e magari essere convinti a modificare la recensione, sarà importante per gli sviluppatori accettare le critiche e recuperare in breve tempo da una partenza così poco convincente, ascoltando il più possibile il feedback del pubblico.