Black Panther: Wakanda Forever è l’ultima pellicola uscita del Marvel Cinematic Universe (MCU), in sala dallo scorso 9 novembre. E non solo: si tratta del capitolo che chiuderà la Fase 4 dell’MCU, iniziata con WandaVision. lI film è stato accolto molto bene dalla critica, con un punteggio del 93% su Metacritic. Senza contare i 355 milioni di dollari che ha incassato in una sola settimane nelle sale cinematografiche.
Al di là del successo al botteghino, Black Panther: Wakanda Forever nelle ultime ore sta facendo parecchio notizia. In particolare, uno dei suoi protagonisti: stiamo parlando di Namor, uno degli ultimi supereroi ad essere debuttato nell’MCU, interpretato da Tenoch Huerta.
L’attore e il suo personaggi sono infatti andati in tendenza sui social. Infatti, su Twitter il pubblico si è accorto che i Marvel Studios potrebbero aver ridotto le dimensioni del pene di Namor/Tenoch Huerta in post-produzione.
Namor: quando interviene la CGI in post-produzione
I primi ad accorgersi di questo possibile edit in Black Panther: Wakanda Forever sono stati alcuni utenti su Twitter, che hanno fatto diventare virali le due immagini che potete vedere qui sotto. Da una parte si tratterebbe di un dietro le quinte o un’immagine dei trailer; la seconda immagine è tratta dalla pellicola finale.
Mettendole a confronto, sembra proprio che in post-produzione i tecnici avrebbero ridotto le dimensioni dei genitali di Namor. Da notare come il costume sia più dettagliato nella seconda immagine, come si vede per l’appunto nella pellicola finale. Anche se il Namor dell’MCU è molto diverso da quello del fumetto, alcune sue caratteristiche come il costume verde sono rimaste.
Non è la prima volta che un pene crei imbarazzo o “problemi” su un set. Era successo un evento simile nello stesso MCU. Infatti, qualche tempo fa, si è scoperto che nel primo Thor i tecnici degli effetti speciali avevano dovuto ridurre i genitali a Tom Hiddleston (Loki nell’universo Marvel).
Molto celebre su internet, poi, è il caso di Wiliam Dafoe in Antichrist, film del 2009 di Lars von Trier. In un’intervista (link), il regista aveva svelato della confusione generata sul set dal “pene enorme” di Dafoe. Tanto che, per calmare gli animi e mantenere concentrato il cast, era stato costretto a utilizzare un sostituto per alcune scene di nudo.
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Fonte: Screenrant
