Gskianto è un personaggio che si è fatto conoscere nel tempo grazie alla sua verve napoletana e al suo animo buono. Le maratone sono ormai tratto distintivo del personaggio e in questi giorni ha raggiunto i 59 giorni di live senza mai fermarsi.
Gskianto non ha mezze misure e trasmette tutta la sua giornata, 24 ore su 24. Dorme, mangia e gioca in diretta. Da poco lo streamer napoletano ha fermato il timer della maratona annunciando che non ce ne saranno più per molto tempo.
Gskianto decide di stoppare il timer della maratona in corso
Durante la diretta, un ragazzo in chat ha chiesto allo streamer se stesse bene. Gskianto ha risposto positivamente, ma subito dopo ha iniziato a sfogarsi e ha annunciato che il timer si sarebbe fermato.
Stoppiamo il timer ragazzi, basta. Ho deciso. Non ce la faccio più, ve lo sto dicendo. […] 60 giorni penso che siano tanti, quanto tempo devo stare in live? Perché devo continuare se non ce la faccio?
Le live di Gskianto sono potenzialmente infinite: ad ogni euro di donazione viene aggiunto un minuto, mentre per ogni sub ben cinque. Gli utenti in chat, dopo la notizia, hanno criticato la scelta, cercando di far desistere lo streamer.
Molto del pubblico sa che Gskianto tiene molto alle opinioni espresse in chat. Spesso alcuni utenti usano questa debolezza per metterlo in difficoltà. Il twitcher, però, è fermo nella sua decisione:
Se una persona non ce la fa più come deve fare? Deve continuare controvoglia e dormire sempre? Questo siamo a fa’. […] Tutto ha un limite, prima o poi finisce tutto. Sto stoppando il timer, nel senso che non aumenterà più per questa maratona. Non è che non faccio più maratone eh. Come ve lo devo dire? Mi devo mettere in ginocchio? Non ce la faccio più a livello mentale.
Gskianto, al suo 58esimo giorno di maratona, ha davvero ritmi insostenibili. Lo streamer napoletano è stato molte volte vicino al breakdown mentale anche perché non rispetta alcun ciclo sonno-veglia. Perfino quando dorme non ha possibilità di riposare perché arrivano donazioni che attivano suoni fastidiosi. Molti in chat lo trattano come un fenomeno da baraccone.
GSkianto annuncia che smetterà con le maratone
Nel pomeriggio di oggi Gskianto è tornato sulla questione. Dopo un periodo di riflessione ha cambiato idea comunicando che è tempo per lui di allontanarsi un po’ da questo format:
Secondo me siamo arrivati ad un punto in cui bisogna smetterla con le maratone. Un periodo lungo. Per un annetto non ne faremo più e se ne parlerà l’anno prossimo. Non posso essere prigioniero di una live, basta. Purtroppo la gente non è mai contenta, non apprezza niente. […] Ringraziate, che molti streamer nemmeno vi cagano in chat. Voi ringraziate me trattandomi male, trattandomi come uno qualunque. Sta succedendo il finimondo perché ho fermato il timer. Alcune persone avrebbero preferito che staccassi direttamente.
Gskianto dà l’impressione di essere schiavo di se stesso. Vivere un eterno Grande Fratello e scegliere deliberatamente di stare 60 giorni in live è una scelta sua, non del pubblico.
Certo, alcuni del pubblico lo incitano a superare il record di giorni in live per il proprio becero divertimento. Anche l’appellativo maestro è dissonante con ciò che fa in live: più che un attestato di stima, pare una presa in giro. È indispensabile però che Gskianto riottenga la libertà e la privacy che merita. Speriamo non venga convinto, di nuovo, a fare un passo indietro.
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